Tifosi rossoneri contro il presidente del Consiglio: "Sono anni che compri bidoni e figurine, quest'anno chi compri...veline?"di FABRIZIO BOCCA
MILANO - Nel giorno della festa di Maldini, settantamila persone con una sciarpa celebrativa in mano, lo stadio di San Siro ha messo in scena anche una contestazione alla società e a Berlusconi, arrivato allo stadio proprio per festeggiare l'addio al Meazza del capitano rossonero. Ma ha trovato un clima molto diverso da quello che si aspettava. Dal secondo anello della curva sud dello stadio, dove risiede il tifo ultrà rossonero, sono arrivati anche fischi indirizzati alla società e al presidente del Milan. E soprattutto sono stati esposti pesanti striscion di contestazione. Il più pesante questo: "Sono anni che compri bidoni e figurine, quest'anno chi compri ... le veline?". Per l'intero corso dell'anno i duri del tifo rossonero hanno contestato la società e Adriano Galliani se ne era anche lamentato in più di un'occasione dicendo che in altri paesi tutto questo non succede, che i tifosi sono molto più vicini alla squadra e alla società. Alternando anche insulti ai tifosi della Roma, gli ultrà sono andati però sul pesante: "Vendi kakà per risanare la società, e non spendi più i tuoi milioni . Caro Berlusconi grazie di tutti e vai fuori dai c....". Un altro ancora molto più secco: "Devi spendere!". Parte del tifo si oppone anche alla separazione del Milan da Ancelotti dopo otto anni di panchina e numerosi successi tra cui due Champions League: "Carletto uomo di onestà vittima perdente di questa società". Altri attestati di stima nei confronti di Shevchenko. Sfogate le frustrazioni di mercato e contestata la società poi i tifosi hanno preso a sostenere normalmente il Milan in una difficilissima partita contro la Roma.
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24 maggio 2009
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=412400403823b338
MILANO - Nel giorno della festa di Maldini, settantamila persone con una sciarpa celebrativa in mano, lo stadio di San Siro ha messo in scena anche una contestazione alla società e a Berlusconi, arrivato allo stadio proprio per festeggiare l'addio al Meazza del capitano rossonero. Ma ha trovato un clima molto diverso da quello che si aspettava. Dal secondo anello della curva sud dello stadio, dove risiede il tifo ultrà rossonero, sono arrivati anche fischi indirizzati alla società e al presidente del Milan. E soprattutto sono stati esposti pesanti striscion di contestazione. Il più pesante questo: "Sono anni che compri bidoni e figurine, quest'anno chi compri ... le veline?". Per l'intero corso dell'anno i duri del tifo rossonero hanno contestato la società e Adriano Galliani se ne era anche lamentato in più di un'occasione dicendo che in altri paesi tutto questo non succede, che i tifosi sono molto più vicini alla squadra e alla società. Alternando anche insulti ai tifosi della Roma, gli ultrà sono andati però sul pesante: "Vendi kakà per risanare la società, e non spendi più i tuoi milioni . Caro Berlusconi grazie di tutti e vai fuori dai c....". Un altro ancora molto più secco: "Devi spendere!". Parte del tifo si oppone anche alla separazione del Milan da Ancelotti dopo otto anni di panchina e numerosi successi tra cui due Champions League: "Carletto uomo di onestà vittima perdente di questa società". Altri attestati di stima nei confronti di Shevchenko. Sfogate le frustrazioni di mercato e contestata la società poi i tifosi hanno preso a sostenere normalmente il Milan in una difficilissima partita contro la Roma.
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24 maggio 2009
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Anche parte del suo popolo, quello rossonero, si ribella.
Vogliono fatti e non parole.