venerdì 16 febbraio 2024

Amore e Psiche. - Guendalina Middei

 

Vi siete mai chiesti il significato di quest’incredibile scultura? Amore e Psiche di Canova è una delle sculture più famose al mondo, e nasconde una storia straordinaria, se la osservate con attenzione.

Chi sono Amore e Psiche? Due innamorati che non sono liberi di amarsi, lui è il Dio Amore, lei una donna mortale, ma la gelosia di Venere si frappone tra loro e vengono separati. A un certo punto Psiche scende negli inferi e cade in un sonno profondo, simile alla morte. Ma Amore, che nel frattempo l’aveva cercata per mari e per monti, la risveglia dalla morte e le rende immortale.

Ecco, Canova vi mostra il momento più intenso della storia: quello in cui Amore risveglia Psiche dal sonno incantato. Vi mostra l’attimo che precede il bacio dei due innamorati. Per la prima volta i due amanti possono finalmente guardarsi negli occhi: Psiche è distesa su un materasso marmoreo, la testa abbandonata all’indietro, gli occhi socchiusi, le loro labbra sono sul punto di sfiorarsi. C’è tenerezza, attesa, desiderio nel loro sguardo. Sembrano quasi vivi. Nel tocco delle loro mani che si sfiorano il marmo diviene carne.

Se però osservate con più attenzione, noterete che i corpi di Psiche e di Amore si incrociano fino a formare una X. Le braccia di Psiche formano un cerchio attorno al volto di Amore. Perché? Perché la X e il cerchio erano un simbolo di completezza nel mondo antico. Ricordate il mito dell’Androgino di Platone? Gli esseri umani in origine erano degli esseri perfetti: avevano due teste, quattro braccia, quattro gambe. Erano talmente potenti che gli Dèi si preoccuparono e li tagliarono in due. Da allora gli uomini vagano sulla terra in cerca della propria metà perduta.

Ma questa scultura non raffigura soltanto, come molti credono, la riunione di due innamorati, ma vi parla di una rinascita, del risveglio dell’anima dalla morte! La parola Psiche in greco significa letteralmente soffio vitale, «anima». Il risveglio di Psiche è il simbolo della rinascita alla quale l’anima, dopo aver attraversato la sofferenza (simboleggiata dagli inferi), può aspirare. E cosa salva Psiche dal suo sonno di morte? Il bacio di Amore. Perché «forte come la morte è l'amore, tenace come gli inferi la passione».

Guendalina Middei, anche se voi mi conoscete come Professor X ➡️ Se vi piace ciò che pubblico, potete trovarmi anche su Instagram, dove vi parlerò dei grandi classici, mi trovate a questo link: https://www.instagram.com/ilprofessorx

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