giovedì 14 ottobre 2021

Vaccini e tamponi - costi dissenso.

 

Si calcola che i ricoveri dei no-vax ci costino circa 64milioni al mese. 

Dal 15 ottobre, quindi da domani, si calcola che per i tamponi necessari a chi non è munito di green pass, ci vorranno 180 milioni a settimana, circa 750 milioni al mese.

Io mi sono vaccinata, ho portato e porto ancora la mascherina che compro regolarmente con i miei soldi; pagherò regolarmente il mio vaccino in quanto contribuente, perchè dovrò pagare anche i costi causati da chi non rispetta le regole?

Mi sforzo di comprendere quali possano essere le motivazioni che spingono un essere umano senziente a decidere di non vaccinarsi, ma non ne trovo di valide e comprensibili. 

Tutti noi, sin da quando nasciamo, siamo sottoposti a vaccinazioni obbligatorie che hanno debellato malattie come la poliomielite, meningite, vaiolo, morbillo, varicella, parotite, rosolia, difterite, tetano, epaiteB, pertosse, che causavano un gran numero di mortalità infantile, perché opporsi, allora, alla somministrazione del vaccino anti covid che ha e sta causando tantissime morti in tutto il mondo?

Quali sono i motivi che spingono i novax a costringere me e tutti noi a dover circolare ancora con le mascherine e a pagare i costi altissimi del loro dissenso? 

Forse perché non pagheranno nulla? Sono loro quelli del dissenso su tutto, quelli che evadono le tasse perchè non accettano le imposizioni??

Questa si, questa mi sembra una motivazione valida per comprendere il loro dissenso!

cetta.

Canone rai in bolletta energia, ne vogliamo parlare?

 

Il canone rai non esiste, ciò che ci costringono a pagare, definendolo erroneamente canone rai, non è altri che la tassa di possesso dell'apparecchio televisivo o similare.

Una tassa, pertanto, illegale perchè provvista di errata dizione, illegale perchè non è consentito far pagare una tassa su qualcosa che hai già pagato e che, oltretutto, occupa uno spazio della propria abitazione, o posto di lavoro, o altro, per il quale viene già pagata una tassa di occupazione di spazio o di possesso.

E' un po' come le accise, imposte indirette che gravano sulla quantità dei beni prodotti e non sul prezzo e che costituiscono una parte cospicua delle entrate nel bilancio di ogni Paese e che ci faranno pagare ad oltranza, anche quando la motivazione addotta per la sua creazione sarà scaduta o superata.  

Illegale è fare pagare l'Iva, altra imposta, ma diretta, anche sulle accise, anch'esse soggette a tassazione iva.

Per essere precisi, ci fanno pagare una tassa sulla tassa...

Infine, credo che spetti al cittadino decidere se visionare e seguire i canali rai, non può essere lo stato a decidere per lui.

Da me, ad esempio, non arriva il segnale rai (non che mi dispiaccia...), ma mi costringono a pagare il "canone rai" inserendolo nella bolletta dell'energia elettrica ed io sono "obbligata" a pagarlo. 

E dire che siamo in democrazia...

Io ne vedo poca di democrazia se funziona a intermittenza o a convenienza.

Mi meraviglia il fatto che i no vax non si siano ribellati a questa ingiustizia, ma si siano mobilitati per far valere il diritto di non vaccinarsi, tanto a pagare le spese del loro rifiuto siamo noi, cittadini onesti e bistrattati, trattati come stuoini, dal governo e dai disonesti!

cetta

Reddito di cittadinanza... - Mara Colasanti (FB)

 

Lo pago io, è vero.
Io che senza fiatare ho pagato banca Etruria,
le tasse delle lobby del gioco d'azzardo,
le pensioni ai pronipoti dei deputati morti 60 anni fa,
i danni Parmalat,
la corruzione che sembra inarrestabile,
la cassa integrazione fiat,
il progetto del ponte sullo stretto,
gli aerei militari che non volano,
i braccialetti per i detenuti,
le lenzuola d'oro delle ferrovie,
la sanità mangiasoldi....
Calciopoli, vallettopoli, affittopoli, minchiopoli!
Ho sempre pagato in silenzio e dovrei ribellarmi adesso?
Adesso che i miei soldi andranno a chi ne ha realmente bisogno???
Me ne hanno fottuti tanti di soldi che questi mi sembrano i meglio spesi degli ultimi 30 anni!
Cit. (un cittadino italiano)

mercoledì 13 ottobre 2021

Salvini va da Draghi...

 

Salvini si adegua alle evenienze. 

Passa dall'asserire, da esperto virologo quale Non è, che le varianti del virus nascono come reazione al vaccino, per poi definirsi favorevole alla sua somministrazione ed ammettere di aver fatto anche la seconda dose. 

Strano, di solito si fa fotografare da stuoli di fotografi quando dona il sangue o beve mojito a petto nudo, e senza mascherina, ma non si fa fotografare quando si fa somministrare il vaccino... 

Gatta ci cova.

Forse pensa che chi legge le sue monate non sia in grado di capire che lo fa per accattivarsi i consensi dei favorevoli e non alla somministrazione del vaccino...

Chiede che non si aumentino le tasse anche se ad attingere ed usare una gran dose del nostro denaro, quello che noi poveri cittadini versiamo all'erario mensilmente, sia proprio lui assieme ai suoi sodali!

Il massimo, però, lo sfiora quando chiede una riappacificazione nazionale... dopo aver sputato veleno su  chiunque non concordasse con le sue idee balzane, utilizzando la Bestia del suo "caro amico" Morisi.

Infine, con la faccia di bronzo che si ritrova, ci dona una delle sue perle di saggezza: dichiarando che il problema che attanaglia il nostro paese non è il fascismo... ma il lavoro.

In tal senso io gli augurerei di finire in un mondo parallelo dove vige il fascismo e lui fosse un cittadino qualunque privo di ogni diritto. Altro che lavoro! Altro che esprimere le proprie idee! 

La deriva fascista, se non la si combatte sul nascere, è il peggio che possa capitare.

Cetta.

Australia: uccisi 14 canguri, arrestati due adolescenti.

 

Perché questa ferocia? Che sta succedendo all'uomo? E' un sintomo di frustrazione, oppure un ritorno alle origini?
Io credo che il fenomeno meriti uno studio approfondito per cercare di comprendere le origini del disagio che porta gli esseri umani, provvisti di materia grigia, a commettere queste inutili atrocità.

Qui l'articolo Ansa:
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2021/10/12/australia-uccisi-14-canguri-arrestati-due-17enni_7552b8be-b6d9-400b-b43f-17fa73fed3f4.html

martedì 12 ottobre 2021

5 giorni all’alba. - Marco Travaglio

 

Avvertenza per i tenutari della rubrica fissa “Raggi flop/ disastro/ catastrofe/ apocalisse” sulla Testata Unica Nazionale: affrettarsi a sparare gli ultimi colpi sulla sindaca, perché restano cinque giorni. Lunedì la finestra temporale si chiuderà e il sole, dopo il quinquennio nero, tornerà a splendere sui colli fatali di Roma. Ergo, scovare immantinente gli ultimi cinghiali, topi, gabbiani, storni, pitoni, capre, istrici e unicorni non ancora immortalati col dovuto sdegno: dal 19 ottobre queste e altre specie animali, onta e disdoro dell’oca del Campidoglio, diventeranno graziose attrazioni per residenti e turisti, simboli viventi dell’empito ambientalista della nuova Amministrazione (infatti stanno tornando pure le lucciole). Titoli come quelli di Repubblica di ieri, “Il lungo silenzio di Virginia prima di twittare contro il raid” fascista e “Cantieri aperti, girone infernale: circolazione in tilt” andranno riconvertiti come segue: “Cantieri aperti, il Paradiso delle grandi opere ripartite dopo la Sindaca dei No: i romani in coda urlano di giubilo dai finestrini” e “Il nuovo sindaco, chino h24 sui dossier, non ha tempo di sgomitare nella passerella dei soliti tweet contro il raid”.

Alla prima pioggia, in luogo delle solite battute su tombini intasati, canotti, mute da sub, arche di Noè e Mose, adottare la titolazione modello Sala sugli allagamenti alla milanese (“Colpa del surriscaldamento globale”) e sentire Greta sull’indefesso impegno del sindaco contro i mutamenti climatici. Sulle buche, la spiegazione sarà quella preclusa alla sindaca precedente: “Colpa della sindaca precedente”. Sui rifiuti: è il romano che è zozzo. E basta titoli su Spelacchio: se una pianta si secca, è sfiga. Al primo avviso di garanzia, evitare il trattamento Raggi (“Nuova Tangentopoli”, “Peggio di Mani Pulite”, “La doppia morale grillina”, “Patata bollente”, “Dimissioni”) e importare a Roma la formula in voga per tutti i sindaci non 5Stelle: “Invasione di campo dei pm”, “Paura della firma”, “Nessuno farà più il sindaco”. In caso di bus incendiati, prevedibilmente più rari per la fine dei sabotaggi, risparmiarsi ironie su Nerone e i “flambus”, evidenziando lo show pirotecnico offerto gratuitamente a cittadini e visitatori quando meno se l’aspettano, tipo rave. Stadio della Roma: finora era tutto facile, perché la Raggi sbagliava sia se lo faceva sia se non lo faceva; ora invece andrà scelta e mantenuta una posizione sola, sennò poi i lettori capiscono. Case dei Casamonica: fotografare il nuovo sindaco accanto alle macerie di quelle abbattute dalla Raggi, tanto nessuno lo sa e tutti crederanno che siano fresche di giornata. Da lunedì sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno. E Roma tornerà più bella e superba che pria. Benebravobis!

ILFQ

Per Renzi un posto nel Cda di Delimobil, colosso russo del car sharing. -

 

L’ex premier: rispettate tutte le regole della vigente legislazione italiana.

Dallo scorso agosto il leader e senatore di Italia Viva Matteo Renzi siede nel Cda di Delimobil, colosso russo del car sharing. Dopo le consulenze (e annesse polemiche) in Arabia Saudita, spunta dunque un nuovo incarico per l’ex premier in una società estera.

La società.

La società in questione, con sede in Lussemburgo, ma presente in molte città russe tra cui Mosca, è stata fondata ed è guidata da un italiano, Vincenzo Trani, che oltre a Delimobil guida anche il fondo Mikro Kapital e la Camera di commercio italo-russa. Nei mesi scorsi Trani aveva lanciato in Italia un’iniziativa per produrre il vaccino Sputnik. Sempre Trani è stato il primo italiano vaccinato con il siero russo.

La documentazione alla Sec.

La notizia dell’incarico a Renzi è venuta alla luce dopo che la Delimobil, che sta per quotarsi a Wall Street, ha presentato alla Sec la documentazione dovuta nel rispetto della trasparenza. Nel prospetto Delimobil scrive in via cautelativa che, nel caso in cui Renzi venisse condannato in una delle inchieste in cui è coivolto, dovrebbe dimettersi dal Cda. Nessuna menzione riguardo al compenso. Ma per retribuire l’intero consiglio di amministrazione la Delimobil spende un milione di dollari all’anno.

Renzi: partecipare a questa sfida è molto avvincente.

«Il senatore Matteo Renzi è molto felice di collaborare all’attività della società Delimobil il cui socio di riferimento, Vincenzo Trani, è un imprenditore napoletano che Renzi stima» fa sapere l’ex premier attraverso una nota dell’ufficio stampa di Italia Viva. «Il senatore Renzi, da sempre convinto dell’importanza di valorizzare le competenze degli imprenditori italiani in tutto il mondo - continua la nota - sarà al fianco del dottor Trani in questa sfida. Il settore della sharing economy, delle Smart cities e della mobilità sostenibile è uno dei più affascinanti per il futuro del pianeta: partecipare a questa sfida è molto avvincente. Ovviamente la presenza di Renzi nel board Delimobil rispetta tutte le regole della vigente legislazione italiana”.

IlSole24Ore