venerdì 18 luglio 2014

Cetrioli: diuretici e aiutano a dimagrire.



I cetrioli aiutano a prevenire ritenzione idrica, gonfiori e cellulite; i cetrioli contengono anche acido tartarico, ottimo per chi vuole dimagrire.

Ci sono cetrioli e cetrioli
Frutto dell'omonima pianta erbacea (Cucumis sativus) della famiglia delle Cucurbitacee, il cetriolo è originario dell'Asia. Questo ortaggio tipico dell'estate possiede numerosissime varietà dal Dosakai indiano al Bianco di Parigi e al Verde lungo d'Italia. Il cetriolo è ricco di acqua (oltre il 96%) e contiene mucillagini e steroli vegetali (anticancro e anticolesterolo, soprattutto se mangiato con la buccia che contiene queste benefiche sostanze in gran quantità).
Nel cetriolo è inoltre presente una sostanza importantissima per chi vuole dimagrire: l'acido tartarico, che fa sì che una parte dei carboidrati ingeriti nello stesso pasto, e non immediatamente utilizzata, non si trasformi in adipe, ma venga eliminata dall'organismo attraverso le feci. Grazie al loro contenuto  di silicio, i cetrioli  possono anche contribuire ad alleviare i sintomi della fibromialgia e della sindrome da stanchezza cronica.
Cetrioli: ortaggi antiritenzione
cetrioli svolgono poi un ruolo fondamentale nella prevenzione della ritenzione idrica e della cellulite, che spesso affliggono le donne: consumare cetrioli in insalata, soprattutto durante i giorni del ciclo mestruale, può essere un ottimo antidoto al gonfiore tipico della ritenzione idrica e alle tossine che si accumulano nei vari distretti dell'organismo a causa della difficoltà a eliminare i liquidi in eccesso.
Cetrioli: diuretici e aiutano a dimagrire
Contenuti del cetriolo
- Kcal/100 g: 14
    - Grassi: 0,5 g
      - Proteine: 0,7 g
        - Glucidi: 1,8 g
          - Fibre: 0,8 g
            - Colesterolo: 0
              - Vitamine: tiamina (vit. B1) 0,02 mg; riboflavina (vit. B2) 0,03 mg; niacina (vit. B3) 0,60 mg; acido folico (vit. B9) 9,00 mcg; vit. A tr.; vit. C: 11 mg.
                - Sali minerali: sodio 13 mg; potassio 140 mg; ferro 0,3 mg; calcio 16 mg; fosforo 17 mg; zinco 0,1 mg. 
                Il cetriolo in cucina
                Il cetriolo viene consumato principalmente crudo. Poiché contiene acqua di vegetazione amarognola, una volta tagliate le due estremità del cetriolo, prenderne una, immergerla nel sale marino integrale e strofinarla sull'estremità dalla quale è stata tolta con movimenti circolari; si formerà una piccola quantità di schiuma: togliendo la schiuma, verrà eliminata anche la sostanza amara.
                Salsa di cetriolo e yogurt 
                1 yogurt bianco intero; 1 grosso cetriolo, pelato, privato dei semi e grattugiato; sale; un cucchiaino di garam masala (oppure un mix di pepe nero, cardamomo, cannella, chiodi di garofano, coriandolo essiccato, noce moscata, curcuma e semi di finocchio macinati); una manciatina di foglie di menta fresca.
                Metti in una ciotola il cetriolo grattugiato e strizzato bene per eliminare l'acqua, lo yogurt, le spezie e lascia riposare per un'ora in frigo per amalgamare i sapori.
                Trita la menta, versala sulla preparazione e servi in tavola.
                Consigli per l'acquisto: quelli piccoli hanno meno semi 
                È bene scegliere cetrioli con buccia lucida e ben tesa, non raggrinzita. Le due estremità devono essere sode, non mollicce.
                Anche la grandezza del frutto è un buon criterio per valutare la qualità del prodotto: cetrioli troppo piccoli o troppo grandi possono infatti essere, rispettivamente, indice di scarsa ed eccessiva maturazione. I frutti di dimensione maggiore sono inoltre più ricchi di semi.

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