sabato 15 novembre 2014

Il Papa: no ad aborto ed eutanasia, i medici cattolici debbono obiettare.



Il Pontefice: «Il pensiero dominante propone una falsa compassione: quella che ritiene sia un aiuto alla donna favorire l’aborto».

Il Papa ribadisce la tradizionale dottrina cattolica su aborto ed eutanasia ed invita i medici cattolici ad adeguarsi. «Il pensiero dominante propone una falsa compassione: quella che ritiene sia un aiuto alla donna favorire l’aborto, un atto di dignità procurare l’eutanasia, una conquista scientifica produrre un figlio considerato come un diritto invece di accoglierlo come dono» ha detto il Santo Padre parlando all’associazione dei medici cattolici. 

Obiezione
Quindi, secondo il Pontefice, i medici cattolici, per essere fedeli «al Vangelo della vita e al rispetto di essa come dono di Dio», debbono fare «scelte coraggiose e controcorrente che, in particolari circostanze, possono giungere all’obiezione di coscienza». Lo ha detto il Papa parlando all’associazione dei medici cattolici”.


Non è un peccato tenere in vita chi Dio ha chiamato a sé?

E non è peccato lasciare che una donna porti a compimento una gravidanza indesiderata, sapendo che non potrà tenere con sé il nascituro?

Anche la chiesa subisce il fascino delle lobby del potere economico?

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