Rappresentazione artistica di una quasiparticella (fonte: IQOQI/Harald Ritsch)
Per la prima volta e' stata osservata in diretta la nascita di una quasiparticella, un fenomeno che è caratteristico della materia quando si trova in condizioni estreme, per esempio a temperature molto basse. Ci e' riuscito il gruppo dell'Accademia austriaca delle scienze guidato da Rudolph Grimm e il risultato e' pubblicato sulla rivista Science.
Le quasiparticelle sono fenomeni che si manifestano solo in particolari condizioni, ad esempio quando la materia si trova a temperature estremamente basse oppure nei materiali semiconduttori. In situazioni come queste accade che la materia si comporti come se contenesse particelle che interagiscono fra loro molto debolmente. Ad esempio il movimento di un elettrone in un materiale semiconduttore è disturbato dall'interazione con gli altri elettroni, anche se si comporta approssimativamente come un elettrone che attraversa uno spazio libero senza essere perturbato.
Per rendere l'idea Grimm paragona la quasiparticella a uno sciatore che affronta una discesa avvolto da una nube di cristalli di neve: insieme formano un sistema che ha proprieta' diverse da quelle di uno sciatore che affronta una discesa liberamente e da solo. Rispetto alle particelle tradizionali, inoltre, le quasiparticelle hanno una velocità eccezionale, tanto che la loro esistenza può durare appena qualche millesimo di miliardesimo di secondo (attosecondo).
Per riuscire a catturarne una 'in diretta', i ricercatori hanno costruito una sorta di trappola fatta di particelle infinitamente piccole (quanti) di gas ultrafreddi, ricreando in questo modo l'ambiente ideale per studiare i fenomeni fisici che avvengono quando la materia si trova in condizioni estreme.
http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/fisica/2016/10/09/osservata-la-nascita-di-una-quasiparticella_95ff7ccb-c99e-42dc-a0d8-9d594f9bf308.html?idPhoto=1
Fenomeno ultraveloce, tipico della materia in condizioni estreme
Per la prima volta e' stata osservata in diretta la nascita di una quasiparticella, un fenomeno che è caratteristico della materia quando si trova in condizioni estreme, per esempio a temperature molto basse. Ci e' riuscito il gruppo dell'Accademia austriaca delle scienze guidato da Rudolph Grimm e il risultato e' pubblicato sulla rivista Science.
Le quasiparticelle sono fenomeni che si manifestano solo in particolari condizioni, ad esempio quando la materia si trova a temperature estremamente basse oppure nei materiali semiconduttori. In situazioni come queste accade che la materia si comporti come se contenesse particelle che interagiscono fra loro molto debolmente. Ad esempio il movimento di un elettrone in un materiale semiconduttore è disturbato dall'interazione con gli altri elettroni, anche se si comporta approssimativamente come un elettrone che attraversa uno spazio libero senza essere perturbato.
Per rendere l'idea Grimm paragona la quasiparticella a uno sciatore che affronta una discesa avvolto da una nube di cristalli di neve: insieme formano un sistema che ha proprieta' diverse da quelle di uno sciatore che affronta una discesa liberamente e da solo. Rispetto alle particelle tradizionali, inoltre, le quasiparticelle hanno una velocità eccezionale, tanto che la loro esistenza può durare appena qualche millesimo di miliardesimo di secondo (attosecondo).
Per riuscire a catturarne una 'in diretta', i ricercatori hanno costruito una sorta di trappola fatta di particelle infinitamente piccole (quanti) di gas ultrafreddi, ricreando in questo modo l'ambiente ideale per studiare i fenomeni fisici che avvengono quando la materia si trova in condizioni estreme.
http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/fisica/2016/10/09/osservata-la-nascita-di-una-quasiparticella_95ff7ccb-c99e-42dc-a0d8-9d594f9bf308.html?idPhoto=1
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