Il sindaco di Bitti, Giuseppe Ciccolini, ha fatto evacuare per precauzione le famiglie residenti nella parte bassa del paese. "Quantitativi d'acqua superiori di quattro volte rispetto all’uragano Cleopatra nel 2013", che sull'isola uccise 18 persone. Ore di apprensione anche a Galtellì.
Tre persone sono morte in Sardegna a causa del violento nubifragio che nelle ultime ore si è abbattuto sull’isola. Colpita in particolare la provincia di Nuoro, dove è crollato un ponte tra Osidda e Bitti. Proprio a Bitti è stato recuperato dai vigili del fuoco il corpo di un anziano di 90 anni annegato in casa, mentre un allevatore è stato investito da una massa di acqua e fango mentre era a bordo del suo pickup. Sono ancora ignote le generalità della terza vittima, e non è escluso che altri siano rimasti coinvolti, tra cui un’anziana di cui non si hanno più notizie da ore. Come annunciato ieri dall’allerta meteo diramata dalla protezione civile, l’isola è stata colpita da nubifragi e forte vento, fenomeni estremi sempre più frequenti nel nostro Paese a causa del cambiamento climatico. “Bitti è isolata da questa mattina, il sindaco Giuseppe Ciccolini comunica con noi con un ponte radio della Protezione civile”, ha detto Antonio Pasquale Belloi, direttore generale della Protezione civile Sardegna. Belloi ha inoltre riferito che “secondo il sindaco, che purtroppo ha vissuto anche l’alluvione del 2013, i quantitativi d’acqua che si sono riversati su Bitti sono superiori di quattro volte rispetto all’uragano Cleopatra“, che sette anni fa uccise 18 persone sull’isola. Evacuati precauzionalmente i comuni di Galtellì, Orosei, Loculi e Onifai, e interrotta per una frana la viabilità sulla SS389 tra Bitti e Orune. Sono almeno 150 gli interventi fatti stamani dai vigili del fuoco in tutta l’isola, mentre il presidente della Regione, Christian Solinas, manifesta in una nota la propria vicinanza alle comunità colpite e il più profondo cordoglio per le vittime, assicurando anche il tempestivo intervento della Regione per il ristoro dei danni. Per la Sardegna anche domani sarà allerta rossa, mentre è stata valutata allerta arancione per alcune zone di Calabria e Puglia.
Nel Nuorese – Ciccolini ha fatto evacuare per precauzione le famiglie residenti in via Brescia, nella parte bassa del paese. Lo stesso quartiere in cui, durante l’alluvione del 2013, era sprofondata un’autobotte dei pompieri. Tante le strade investite da piccole frane o allagamenti intorno a Nuoro, motivo per cui il sindaco Andrea Soddu, invita a non mettersi in viaggio “fino a quando lo stato di allerta non sarà rientrato” sulla “statale 129 (altezza Manasuddas) e la strada statale 131 diramazione centrale nuorese, in direzione Olbia. Sulla 131 Diramazione centrale nuorese, all’altezza di Marreri, la situazione è preoccupante a causa della pioggia e della visibilità ridotta”, ha continuato.
Galtellì – Ore di apprensione anche a Galtellì, uno dei paesi della valle del Cedrino, dove stanno arrivando grosse portate d’acqua dalla diga di Preda Othoni. Il sindaco Giovanni Santo Porcu ha disposto l’evacuazione di 150 persone che vivono nella parte bassa del paese, trasferite in delle strutture comunali. Le previsioni mostrano una situazione ancora difficile nelle prossime ore. “Stiamo monitorando la situazione ma prima di tutto stiamo cercando di tutelare l’ incolumità pubblica, con la speranza che le grosse portate d’acqua in arrivo nel pomeriggio vengano scaricate a mare – ha detto sindaco Porcu – L’auspicio è che la forte mareggiata che arriva dal mare permetta il deflusso delle acque.
Viabilità compromessa – Chiusa al traffico anche la strada statale 389 Buddusò e Correboi dal 76esimo chilometro al 65esimo in località Orune, a Nuoro, a causa di una frana. Chiusa anche la strada statale 129 Trasversale Sarda dal 22esimo chilometro al 32esimo in località Dorgali, a Nuoro. Il traffico viene deviato lungo la viabilità provinciale. Il personale di Anas è sul posto per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile. È stata chiusa anche la strada statale 129 sud Occidentale Sarda in entrambe le direzioni dal 92esimo chilometro al 97esimo in località Guspini, provincia del Medio Campidano. Al momento il traffico viene deviato sulla statale 197 di San Gavino e del Flumini e sulla viabilità provinciale.