venerdì 15 settembre 2017

Vitalizi.

Risultati immagini per disuguaglianze

Scatta il vitalizio ai parlamentari neo eletti. (notizia ansa) Lavorando per 4 anni il parlamentare neo eletto matura una pensione di 1000€, percepibile a 65 anni di età, in caso di doppio mandato, la percepirebbe a 60 anni. E perchè non a 67 anni come tutti gli altri? Secondo i criteri sanciti dalla Costituzione questa legge non rispetta il principio di uguaglianza tra i cittadini. "art. 3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale [cfr. XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [cfr. artt. 29 c. 2, 37 c. 1, 48 c. 1, 51 c. 1], di razza, di lingua [cfr. art. 6], di religione [cfr. artt. 8, 19], di opinioni politiche [cfr. art. 22], di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese." E' impensabile, pertanto, che chi legifera decida e vari leggi che, in contrapposizione a quanto sancito dalla Costituzione, creino disuguaglianze abissali tra i cittadini, favorendo se stesso rispetto a tutti gli altri.

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