La stragrande maggioranza dei cittadini ha capito la gravità della pandemia, ha capito il perché non si possa riaprire tutto e subito e concordano in massa con Conte. A far capricci e piantar casino in Italia non sono i cittadini, sono certi politicanti a partire dal trio Renzi, Salvini e Meloni. Più giovani di Conte, ma politicamente giurassici. Politicanti di professione che nel corso della loro carriera hanno appreso il peggio della politica nostrana e lo offrono al paese anche in tempi di pandemia. Basta stare ai fatti. Con ancora centinaia di morti al giorno e gravi incognite sul futuro, Renzi accusa il suo stesso governo di calpestare nientepopodimeno che la Costituzione con l’unico risultato di piantar cagnara e farsi il solito giro di comparsate televisive. Salvini butta benzina sul fuoco fin dal paziente uno di Codogno, sognava i pieni poteri e si trova col muso davanti ad una webcam a delirare di rivolte e di svolte mentre perfino i suoi tifosi lo stanno mollando. Quanto alla Meloni, dopo settimane che camuffava il suo sciacallaggio è scesa addirittura in piazza contro il governo e a difesa dei “reclusi” e delle vittime del lockdown. Un’irresponsabilità e un’incoscienza che rimarrà nella storia italiana quando tutto sarà finito. Menomale che la stragrande maggioranza dei cittadini italiani sono molto meglio di certi vecchi politicanti e seguono le disposizioni del governo. Altrimenti scoppierebbe il caos che in tempi di pandemia significherebbe la catastrofe. Ma in Italia la politica è stata sempre peggio dei cittadini. Abbiamo perso decenni dietro a classi dirigenti indegne. La vecchia politica è sempre stata incapace di fare squadra. Ha sempre anteposto i propri interessi rispetto a quello generale. Ci è riuscita col solito trucco. Riducendo la politica a becera faziosità e guerra tra bande. Coi cittadini a scannarsi tra loro sul nulla mentre i politicanti si godevano carriere e prebende e mentre nel paese non cambiava mai nulla. Ma la pandemia non è una emergenza come le altre. È una crisi globale che minaccia il bene più prezioso, la vita. In uno scenario di tale gravità, i giochetti sporchi della vecchia politica appaiono in tutta la loro insensatezza, in tutta la loro futile meschinità. Il successo di Conte si spiega anche così. Conte non è un politicante di professione che ha passato la vita a far comizi saltando da una poltrona all’altra. Conte è un cittadino prestato alla politica che sta servendo il proprio paese dando il meglio di se stesso. Un alieno e come tale detestato dal trio Renzi, Salvini e Meloni e da tutte le loro truppe. Questo perché dimostra che un diverso modo di fare politica non solo esiste ma funziona molto meglio. Verità che la pandemia ha reso ancora più palese. Per fortuna la stragrande maggioranza dei cittadini sono molto meglio di certi vecchi politicanti ed hanno capito che dalla pandemia ne usciremo solo cooperando con senso di responsabilità. Per fortuna che la stragrande maggioranza dei cittadini sono molto meglio di certi vecchi politicanti ed hanno capito chi è Conte.
https://repubblicaeuropea.com/2020/04/29/i-cittadini-sono-meglio-di-certi-politicanti/
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