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giovedì 25 marzo 2021

A Palermo meno vaccini per tagliare le code, le dosi da 3mila a mille al giorno: il piano slitta a dopo l'estate.

 

Una scelta drastica e, a quanto dicono, inevitabile. Per evitare le file da oggi a Palermo si faranno meno vaccini per non avere code e disagi all'hub della Fiera del Mediterraneo.

Il commissario straordinario all’emergenza Covid, Renato Costa, - spiega Andrea D'Orazio sul Giornale di Sicilia in edicola - cambia idea sul ruolino di marcia della campagna vaccinale: e così a partire da oggi, il numero di prenotazioni disponibili nell’hub del capoluogo verranno notevolmente ridotte e si passerà «da tremila a mille inoculazioni di media giornaliera».

Una scelta in controtendenza con le richieste del Governo nazionale e il resto del Paese dove, invece, si chiede una accelerazione della campagna vaccinale.

Le persone interessate dallo slittamento sono state avvisate con un sms. Alternative, al momento non ce ne sono», e la soluzione che potrebbe apparire più logica, cioè mettere a disposizione altri presidi per non concentrare tutte le categorie aventi diritto in un unico hub, «è infattibile, perché per far funzionare un centro vaccinale occorrono almeno 40 operatori sanitari: personale che non abbiamo».

In questo modo si andrà oltre settembre con il piano vaccini, almeno a Palermo. In barba alle dichiarazioni del presidente della Regione, Nello Musumeci, che nelle ultime ore aveva assicurato che le somministrazioni andavano a gonfie vele e che in estate il Covid in Sicilia "sarebbe stato un lontano ricordo".

Giornale di Sicilia

Non ho parole...
Con tutti i posti che potrebbero utilizzare per accelerare, senza costringere gli anziani a sottoporsi alle sevizie di estenuanti attese di ore sotto le intemperie, risolvono il problema diminuendo drasticamente le dosi di vaccino da inoculare giornalmente.
Non ne usciremo più di questo passo.
Siamo in mano ad incapaci.
c.