Visualizzazione post con etichetta Radio radicale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Radio radicale. Mostra tutti i post

giovedì 31 ottobre 2019

TORNANO FASCISMO E NAZISMO - Viviana Vivarelli.

Risultati immagini per governo, ricchi, spread, poveri, neoliberismo

In questo momento si discute in Parlamento sulla riproposizione chiesta dal Pd di un finanziamento pubblico di 24 milioni a Radio Radicale ma non vedo nessun giornalista e nessun talk show porre la discussione sulle due destre che dominano l'Europa: Neoliberismo da una parte e Neonazismo dall'altra..
Il rilancio della Lega attraverso il web con metodi illegali è sotto gli occhi di tutti. Basti vedere l’enorme aumento sul blog a 5 stelle, su Facebook e su Twitter di molestatori a raffica, che si insinuano dappertutto ripetendo concetti pressocché simili, molti dei quali totalmente fasulli e annientati troppo volte, con attacchi a Di Maio e al M5S e applausi alla Lega, che vengono amplificati a dimisura con like fasulli e falsi follower per far credere che il consenso alla Lega e le critiche al Movimento siano molto più che nella realtà. Occorre prendere misure drastiche per frenare questa nera marea dilagante a cui gli elettori italiani stanno dando consenso in modo inconsapevole.
Qualcosa si sta muovendo contro questa invasione di fascismo e nazismo di ritorno, ma è poco.
In Parlamento la senatrice Segre (una delle vittime dei lager ancora vivente) ha lanciato la proposta di una Commissione parlamentare che tuteli la Repubblica contro il fascismo e il nazismo risorgenti, che ormai contagiano tutti i discorsi della Lega, telecomandati fin nei minimi particolari da una cricca barbarica di oligarchi russi e americani, che copiosi finanziamenti, fa analisi di mercato sui social e dirige i discorsi di Salvini e Meloni, che ormai agiscono come burattini recitanti copioni scritti da altri.
Ovviamente tutti e tre i partiti del cdx si sono astenuti alla proposta di una Commissione di vigilanza. Ma le commissioni di vigilanza parlamentari non sono servite mai a niente, mentre l'Europa ha bisogno di leggi vincolanti che contengano il fenomeno in corso.
Qualcosa si deve fare per frenare l’opera di questi guastatori della verità e deve essere fatto anche su Facebook. Il dilagare di commentatori neri è la prova evidente che per leghisti e soci fascismo e nazismo devono risorgere e che i mezzi messi in campo sono grandi. Non possiamo permettere che questa gente continui la sua distruzione indisturbata e che si preparino le basi per un nuovo fascismo in Italia o, peggio, per un neonazismo con tutto il suo tetro bagaglio di razzismo, misoginia, omofobia, richiesta di pieni poteri, uso indebito della religione, dittatura....
Radio radicale presenta la faccia di una destra che contiene alcuni principi liberali (che approvo) ma che purtroppo ha sempre perseguito anche molto di quello sporco liberismo, che si impone con la Bce, i tassi usurai sul debito, il predominio delle banche, il governo dei più ricchi, lo spread, le leggi che assassinano i diritti dei lavoratori come stuprano la Costituzione democratica per la centralizzazione del potere e la cancellazione di diritti elettorali, le leggi che vogliono annullare lo stato sociale, l'adesione alle mire del Bilderberg, la riduzione dei lavoratori a schiavi con l'aumento degli schiavi importati coi flussi migratori e la lotta tra poveri ecc.. (tutte cose a cui finora il Pd ha dato il suo consenso rinnegando le proprie radici).
Lega e camerati vari presentano la faccia di un’altra destra, populista in senso negativo, feroce in maniera diversa, che vuole distruggere anche quei principi liberali (divorzio, controllo delle nascite, parità femminile, rispetto per i gay, liberalizzazione delle droghe leggere..) che sono basi del progresso dell'occidente, mentre non ostacola i principi liberisti e continua a proteggere i più ricchi, in più sventola i simboli cristiani strumentalizzati come fa il Ku Klux Klan o come fanno i peggiori e più barbari fanatici religiosi americani e russi.
Ma davvero il popolo italiano vuole che tutto l’orrore di un nero passato ritorni?
Il razzismo di oggi è la continuazione del neonazismo di ieri e vedere svenduti i nostri principi liberali in nome di teorie farneticanti sulla supremazia della razza bianca o sulla lotta alla sostituzione etnica (Salvini e Meloni) con folle di inconsapevoli deliranti è francamente raccapricciante.

LE DUE DESTRE. Viviana Vivarelli.

Risultati immagini per zingaretti e salvini

Ci sono due destre in Italia come in Europa e da noi il Pd purtroppo ha dato il suo appoggio ad entrambe.
La richiesta da parte del Pd in questi giorni in Parlamento di un finanziamentoi pubblico di 24 milioni a favore della sola Radio radicale e la svolta brusca della Lega verso concetti neonazisti e un uso illegale del web dovrebbe riaprire la discussione su queste due destre che si stanno facendo strada con modi bruschi, illegali o incostituzionali, oggi, nel nostro Paese, ma io questa discussione non la vedo da nessuna parte, come vedo una pericolosa confusione tra Liberismo e Liberalismo, concetti che per il 99% degli italiano sono privi di significato. Del resto il livello culturale di massa degli italiani, soprattutto nei fanatici della Lega, è così basso che questo tipo di discussione non sarebbe nemmeno ipotizzabile, ma questa discussione non la vedo nemmeno in persone come Gad Lerner o Telese, Paragone o Cacciari, Travaglio o Di Maio, o altri che per la loro formazione e preparazione potrebbero farla.
Il Liberalismo è un movimento filosofico universale a favore delle libertà personali dell'uomo, è cosmopolita e appartiene in teoria ad ogni uomo della Terra. Nasce con l'illuminismo ma si propaga e cresce per forza della civiltà.
Il Liberismo è una ideologia di guerra di tipo economico che usa armi finanziarie per il predominio del mercato sullo Stato e l'arricchimento di una cricca di troppo ricchi con l'impoverimento dei più poveri e la riduzione per loro di libertà diritti e tutele.
I radicali sono stati insieme liberali e liberisti. Quasi tutti i loro referendum sono stati vinti perché difendevano alcune libertà umane. Ma tutta la loro posizione economica sta dalla parte dei più ricchi ed è quindi liberista.
Il Pd è stato per decenni liberista e democratico; con gli ultimi governi, da Bersani in poi si è lasciato contagiare dal liberismo che ha raggiunto il suo sprofondo con Renzi, che voleva addirittura annullare progressivamente lo stato sociale, che è sempre stato a favore delle banche e che, se ha svenduto i nostri porti all'Ue, non lo ha fatto per principi umanitari ma per un bieco calcolo di convenienza di potere.
La Lega è in gran parte liberista e, se ha fatto delle leggi a difesa delle classi povere, è stato per la spinta dei 5 stelle. Ma è enormemente nemica di tutto ciò che è liberale.
Inutile chiedersi da che parte stia la Chiesa. Ma anche la Chiesa è divisa tra una parte fondamentalmente attratta dal potere e una chiesa periferica, spesso emarginata, che cerca di aiutare evangelicamente poveri ed emarginati.
Era liberale Don Gallo. Non lo era certo Marcinkus. E' stato sempre emintemente liberista lo IOR o quella parte della Chiesa che non paga l'ICI o investe nelle armi o nella Coca Cola. E' addirittura dalla parte della Lega quella Chiesa di destra, nera, estremista e reazionaria come la chiesa lefevriana, che odia Papa Bergoglio e non accetterà mai aperture nella Chiesa alle donne o a preti sposati.
Ci sono due destre in Italia come in Europa e da noi il Pd purtroppo ha dato il suo appoggio ad entrambe.
La richiesta da parte del Pd in questi giorni in Parlamento di un finanziamentoi pubblico di 24 milioni a favore della sola Radio radicale e la svolta brusca della Lega verso concetti neonazisti e un uso illegale del web dovrebbe riaprire la discussione su queste due destre che si stanno facendo strada con modi bruschi, illegali o incostituzionali, oggi, nel nostro Paese ma io questa discussione non la vedo da nessuna parte, come vedo una pericolosa confusione tra Liberismo e Liberalismo, concetti che per il 99% degli italiano sono privi di significato. Del resto il livello culturale di massa degli italiani, soprattutto nei fanatici della Lega, è così basso che questo tipo di discussione non sarebbe nemmeno ipotizzabile, ma questa discussione non la vedo nemmeno in persone come Gad Lerner o Telese, Paragone o Cacciari, Travaglio o Di Maio, o altri che per la loro formazione e preparazione potrebbero farla.
Il Liberalismo è un movimento filosofico universale a favore delle libertà personali dell'uomo, è cosmopolita e appartiene in teoria ad ogni uomo della Terra. Nasce con l'illuminismo ma si propaga e cresce per forza della civiltà.
Il Liberismo è una ideologia di guerra di tipo economico che usa armi finanziarie per il predominio del mercato sullo Stato e l'arricchimento di una cricca di troppo ricchi con l'impoverimento dei più poveri e la riduzione per loro di libertà diritti e tutele.
I radicali sono stati insieme liberali e liberisti. Quasi tutti i loro referendum sono stati vinti perché difendevano alcune libertà umane. Ma tutta la loro posizione economica sta dalla parte dei più ricchi ed è quindi liberista.
Il Pd è stato per decenni liberista e democratico; con gli ultimi governi, da Bersani in poi si è lasciato contagiare dal liberismo che ha raggiunto il suo sprofondo con Renzi, che voleva addirittura annullare progressivamente lo stato sociale, che è sempre stato a favore delle banche e che, se ha svenduto i nostri porti all'Ue, non lo ha fatto per principi umanitari ma per un bieco calcolo di convenienza di potere.
La Lega è in gran parte liberista e, se ha fatto delle leggi a difesa delle classi povere, è stato per la spinta dei 5 stelle. Ma è enormemente nemica di tutto ciò che è liberale.
Inutile chiedersi da che parte stia la Chiesa. Ma anche la Chiesa è divisa tra una parte fondamentalmente attratta dal potere e una chiesa periferica, spesso emarginata, che cerca di aiutare evangelicamente poveri ed emarginati.
Era liberale Don Gallo. Non lo era certo Marcinkus. E' stato sempre eminentemente liberista lo IOR o quella parte della Chiesa che non paga l'ICI o investe nelle armi o nella Coca Cola. E' addirittura dalla parte della Lega quella Chiesa di destra, nera, estremista e reazionaria come la chiesa lefevriana, che odia Papa Bergoglio e non accetterà mai aperture nella Chiesa alle donne o a preti sposati.


https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=756021748196314&id=100013654877344