martedì 4 luglio 2017

Primo sguardo sull'abbraccio di due buchi neri.

Rappresentazione artistica di una coppia di buchi neri (fonte: Joshua Valenzuela/UNM) © Ansa
Rappresentazione artistica di una coppia di buchi neri (fonte: Joshua Valenzuela/UNM)

Stretti in una danza fatale, che li porterà a collidere.


Osservata per la prima volta direttamente una coppia di buchi neri giganteschi stretti in un abbraccio mortale che li porterà a collidere. Il fenomeno è analogo a quello che ha generato il segnale legato alla scoperta delle onde gravitazionali e finora si riteneva impossibile poter osservare così in dettaglio un evento simile. Pubblicata sull' Astrophysical Journal, la scoperta si deve al gruppo coordinato da Karishma Bansal, dell'università americana del Nuovo Messico.

"E' il primo sistema di buchi neri mai osservato direttamente", ha rilevato uno degli autori, Greg Taylor. E' la prima coppia di buchi neri, ha aggiunto, nella quale è possibile distinguere i due corpi celesti, che si muovono l'uno rispetto all'altro. I due buchi neri si trovano al centro di una galassia distante circa 750 milioni di anni luce, complessivamente hanno una massa paragonabile a 15 miliardi di volte quella del Sole e sono separati fra loro da 'appena' 24 anni luce.BR>

''Una distanza di due dozzine di anni luce può sembrare grande, ma non per questo genere di oggetti celesti. È come se i due buchi neri fossero abbracciati in un valzer fatale'', ha osservato Gabriele Ghisellini, dell'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), sul sito Media Inaf. ''Tra qualche milione di anni - ha proseguito - si fonderanno in un fuoco d'artificio di onde gravitazionali''. Il risultato arriva dopo 20 anni di osservazioni con il sistema di radiotelescopi americano Vlba (Very Long Baseline Array), che ha catturato i segnali radio emessi, su diverse frequenze, dai due corpi celesti. Le misure raccolte negli anni hanno permesso di calcolare le orbite dei buchi neri e di confermare che si tratta di un sistema binario. Secondo gli astrofisici, la ricerca aiuterà a comprendere il meccanismo all'origine di un evento catastrofico come la fusione di due buchi neri.

domenica 2 luglio 2017

Leggetelo.......Questa è la Sicilia che Amo

L'immagine può contenere: cielo e spazio all'aperto


Leggetelo.......Questa è la Sicilia che Amo.

"È martedì 27 giugno e siamo in Sicilia, sull'autostrada A29 che collega Mazara del Vallo a Palermo, nel beve tratto tra le cittadine di Carini e Capaci.
Alle ore 18:30 si verifica un grave incidente, nel quale purtroppo perde la vita una giovane donna. Il traffico si paralizza, inspiegabilmente.
Nessun veicolo riesce più a muoversi.
L'autostrada si trasforma in un lungo serpente di metallo rovente ed inizia un terribile calvario per centinaia di persone che, loro malgrado, rimangono intrappolate in un vero e proprio inferno. Con una temperatura di quasi 40° e nessuna via di fuga, i malcapitati non possono che sperare in un miracolo. L'autostrada è un luogo dal quale non si può fuggire. Non si può lasciare la macchina lì ed andarsene a piedi, e non si può andare nè avanti nè indietro perché davanti e dietro ci sono centinaia di altri automobilisti intrappolati anche loro. Il calvario inizia alle 19:00 circa e durerà ben cinque ore. Una sofferenza immane, praticamente immobili, con le scorte d'acqua (per chi ne ha) che si svuotano vorticosamente e il terrore di non sapere cosa fare. Per ore interminabili, il serpente di metallo non avanza, rimanendo lì, come un rettile al sole. Dopo quattro ore la situazione diventa insostenibile. I bambini iniziano ad avere fame e sete, i più piccoli piangono. I genitori sono disperati. È il panico. Un panico diffuso che toglie il fiato.
Ci guardiamo attorno disperati, non sappiamo che fare.
Ma siamo in Sicilia, terra di grandi tragedie ma anche di grandi miracoli.
E il miracolo, accade.
Un drappello di temerari, composto da alcune persone che vivono nelle case di villeggiatura poste nei pressi dell'autostrada, si avvicina alle reti di protezione che delimitano la carreggiata.
I volenterosi, capeggiati da una donna che ha uno sguardo fiero e gentile, iniziano a chiedere se ci sono bambini e se qualcuno può avere bisogno di acqua o generi di conforto. Dalle vetture si alzano delle disperate richieste d'aiuto. Un padre implora un po' d'acqua "per il mio bambino, vi prego...".
Come naufraghi che, risucchiati dalle onde, cercano disperatamente di aggrapparsi ad un legno galleggiante, anche altre famiglie in coda da ore sotto il sole cocente chiedono dell'acqua per i propri bambini.
Parte una straordinaria gara di solidarietà. La donna chiama a rapporto i giovani del gruppo, impartisce precise direttive e, all'unisono, un nugolo di "picciotti" t verso le rispettive case. I ragazzotti compiono la missione con determinazione e destrezza. Si precipitano, non esitano un solo attimo. In pochi istanti i frigoriferi e le dispense vengono saccheggiati e una staffetta perfettamente improvvisata fa arrivare sul posto ogni ben di Dio. Le mani dei naufraghi si protendono oltre le barriere di protezione che dovrebbero impedire ai cani randagi di accedere in autostrada, le mani dei soccorritori si protendono verso i bisognosi, porgendo agli automobilisti esausti quello che sembra arrivare dal Cielo. Acqua, prima di tutto, ma anche merendine e gelati "pi li picciriddi" (per i bambini). Addirittura degli omogeneizzati. Quel papà che aveva chiesto l'acqua per il figlio si commuove, non sa come manifestare la sua gratitudine. Imbarazzato, prende il portafogli... cerca di dire qualcosa che non sia troppo fuori luogo, poi esordisce con un "almeno un caffè vorrei potervelo offrire".
Non l'avesse mai fatto. Dal popolo di soccorritori improvvisati ma efficentissimi si alza un coro unanime. Non accetteranno nulla per quel cibo che stanno offrendo. "U beni si fa senza addumannari nenti n'canciu" (il bene si fa senza chiedere nulla in cambio) dice sorridendo la direttrice dei soccorsi. "Si propriu voli, c"addumannu sulu na priera picchì i me figghi truvassiru travagghiu" (se proprio vuole, le domando solo di fare una preghiera per i miei figli, perché trovino un lavoro). L'uomo è imbarazzato, risponde solo "che Dio la benedica, signora ". Poi prende in braccio quel cibo, come fosse un bambino appena nato, da mostrare a tutti, ed inizia a girare per le macchine, distribuendolo anche agli altri automobilisti. Di macchina in macchina chiede se ci sono bambini e se qualcuno vuole dei gelati e delle merendine. Accanto a lui, il tizio che guidava la macchina che lo precedeva si occupa di distribuire l'acqua. In pochi minuti, decine di persone possono dissetarsi e i bambini possono mangiare qualcosa. Anche un signore anziano si avvicina timidamente... "potrei avere un gelato per favore...", anche lui trova un po' di ristoro.
Una piccola bimba indiana riceve un ghiacciolo e la madre ringrazia inbarazzata. Un ragazzino si avvicina incredulo, c'è un gelato anche per lui. Un giovane uomo di colore riceve l'offerta di un gelato, che rifiuta con grande cortesia, sorride dicendo "grazie ho già mangiato". Una frase che, pronunciata come un automatismo, avrà già ripetuto molte volte, anche quando i morsi della fame gli facevano attorcigliare le budella.
Poi qualcosa si muove.
Il serpente di metallo fa un balzo avanti, si riparte.
I soccorritori ci salutano con la mano, come si saluta un amico su un treno in partenza.
Bene.
Questa è la Sicilia.
Questa è la Terra che amo.
Vivendo questa esperienza ai limiti dell'assurdo, non ho potuto fare a meno di pensare che proprio lì, a poche centinaia di metri dal luogo dove il Giudice Falcone era stato orribilmente assassinato insieme alla moglie e alla sua scorta, per mano di alcuni siciliani, altri siciliani stavano spontameamente attuando una vera e propria gara di solidarietà verso il prossimo, verso dei perfetti estranei, offrendo loro tutto quello che avevano in casa. Privandosene, senza alcuna esitazione. Così, solo per altruismo. Tutto questo, senza chiedere nulla in cambio e senza chiedersi se chi avrebbe ricevuto quel cibo era italiano o straniero, se era un uomo o una donna, se era amico oppure nemico.
Perché non è questo, forse, il senso più profondo e vero dell'aiutare il prossimo?
Tendere una mano a chi ne ha bisogno, nel momento in cui ne ha bisogno, senza chiedere nulla in cambio.
Come quella donna siciliana che martedì sera, senza saperlo, ai miei occhi ha onorato la memoria di Giovanni Falcone e di tutti gli altri caduti per mano mafiosa, nel miglior modo in cui questo poteva essere fatto.
Io dono tutto quello che ho, me ne privo per darlo a te, che neanche ti conosco, solo perché tu ne hai bisogno.
Onore".
Daniele Ammoscato.


https://www.facebook.com/daniele.ammoscato.5/posts/10211771051305489

sabato 1 luglio 2017

Tartassati senza speranza.

Risultati immagini per tartassati

Mumble, mumble....
Hanno aumentato le aliquote irpef e abbassato la percentuale delle detrazioni di imposta per spese sanitarie oltre ad aver decretato che fino a 129.11 € non viene rimborsato nulla; hanno abbassato anche l'importo detraibile per figli a carico; hanno decretato che se hai una casa di proprietà che hai pagato tu, devi pagare ugualmente una tangente allo stato; hanno decretato anche che oltre alla tassazione versata allo stato, hai anche il dovere sacrosanto di pagare altre gabelle alla regione ed al comune dove vivi; ci ordinano di pagare una tassa che riguardi i servizi comuni che non è compresa nelle tasse che già paghi; hanno aumentato le aliquote iva che paghi su tutto ciò che acquisti; ci fanno pagare una tassa di proprietà sulle auto...
Si può continuare all'infinito, il risultato è che la metà di ciò che guadagniamo svanisce in tasse...
Poi, quando ti rendi conto che in cambio del tartassamento non ti danno nulla; che le strade della tua città sono sporche da sempre e piene di buche, che non funziona nulla, ti assale la rabbia e decidi di cambiare rotta...accorgendoti, alla fine, che non puoi neanche far quello perchè ti hanno anche privato del diritto di cambiare.

venerdì 30 giugno 2017

Addio a Equitalia, ecco cosa cambia da lunedì per chi ha una cartella. - Giovanni Parente




È bene mettere in chiaro subito come stanno le cose. Almeno nell’immediato non ci saranno grossi stravolgimenti. Fatto sta che ufficialmente da sabato 1° luglio ma più praticamente da lunedì 3 luglio alla riapertura degli sportelli Equitalia non ci sarà più. La società per azioni partecipata da Entrate (51%) e Inps (49%) lascerà il posto a un ente pubblico economico Agenzia delle Entrate-Riscossione. Un soggetto sottoposto alla vigilanza del ministero dell’Economia. Questo varrà per tutto il territorio nazionale, ad eccezione della Sicilia dove la riscossione sarà operata da un altro soggetto.

Cambiano logo e moduli, restano gli stessi sportelli.
Allora cosa cambia immediatamente? Come afferma una nota diffusa da Equitalia, «i contribuenti troveranno il nuovo logo, nuova modulistica, mentre le attività ed i servizi saranno svolti in continuità con la precedente gestione, considerato che l’Agenzia delle entrate-Riscossione subentra a titolo universale nei rapporti giuridici attivi e passivi, anche processuali, delle società del Gruppo Equitalia».

Naturalmente il cambio di nome avrà un impatto anche sulla parte online: web e social. Cambierà, infatti, anche il portale Internet che avrà l’indirizzo www.agenziaentrateriscossione.gov.it. Mentre il nuovo canale twitter sarà @AE_Riscossione in sostituzione di @equitalia_it che sarà chiuso: tutti i follower saranno “conservati” sul nuovo account. Resterà sempre lo stesso il contact center telefonico 06.0101 per fornire informazioni agli utenti. E ci sarà anche la app Equiclick, anche se nel pomeriggio di venerdì 30 giugno i servizi informatici potrebbero non essere accessibili per alcune ore per consentire un aggiornamento dei sistemi.

I taglia-fila digitali.
In tutti i 200 sportelli della vecchia Equitalia arriveranno i nuovi strumenti digitali salva fila nel tentativo di ridurre i tempi di attesa. In pratica, il contribuente che si rivolge allo sportello può essere riconosciuto, tramite il lettore di codice a barre, con il proprio codice fiscale presente nella tessera sanitaria. Così l’operatore di sportello dell’Agenzia potrà avere immediatamente la situazione del contribuente che arriva al front office e quindi fornirgli assistenza diretta in relazione al servizio scelto al momento della prenotazione.

Dopo l’estate, poi, verrà attivata una app - sia per tablet che per smartphone - collegata ai taglia-coda che consentirà di cercare uno sportello di Agenzia delle Entrate-Riscossione, di visualizzare la situazione delle attese e le fasce orarie disponibili e di scegliere il servizio all’orario desiderato nella giornata di prenotazione desiderata. Al momento dell’arrivo allo sportello, il cittadino sarà riconosciuto tramite lettore di tessera (lettura QR code) e potrà così accedere al servizio indicato senza ulteriori tempi d’attesa.
Il servizio sarà ulteriormente sviluppato per consentire al contribuente di fissare un appuntamento allo sportello anticipando l’argomento dell’incontro.

L’identikit e le funzioni di Agenzia delle Entrate-Riscossione.
In base a quanto prevede lo statuto pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» del 29 giugno, Agenzia delle Entrate-Riscossione:
•è un ente pubblico economico strumentale dell’agenzia delle Entrate;

•ha autonomia organizzativa, patrimoniale, contabile e di gestione e adotta propri regolamenti di amministrazione e di contabilità;
•è sottoposta all’indirizzo e alla vigilanza del ministro dell’Economia e delle finanze;
•ha sede legale a Roma e si può articolare in strutture centrali e periferiche.
Per quanto riguarda, invece, i compiti:
•svolge le funzioni relative alla riscossione nazionale;
•effettua l’attività di riscossione mediante ruolo;
•può effettuare sia le attività di riscossione spontanea delle entrate (tributarie o patrimoniali) delle amministrazioni locali sia altre attività, strumentali e accessorie alla riscossione e alle attività dell’agenzia delle Entrate, già svolte da Equitalia anche attraverso contratti di servizio.

L’accesso ai dati sui conti correnti.
Lo Statuto del nuovo soggetto precisa all’articolo 17 che «i rapporti con l’agenzia delle Entrate per i servizi prestati e per la condivisione delle banche dati e delle informazioni necessarie per lo svolgimento del servizio della riscossione» sono «sono regolati convenzionalmente». Questo dovrebbe significare che non ci sarà alcun accesso indiscriminato a informazioni delicate come i dati di sintesi dei rapporti finanziari e i rapporti di lavoro o di impiego presenti nei database dell’Inps. Restano, però, le maggiori potenzialità consentire dal decreto fiscale collegato alla manovra dello scorso autunno. Questo per cercare di mirare maggiormente i pignoramenti su conto corrente (già consentiti dal 2015 all’agente della riscossione) e procedere effettivamente su quei debitori che occultano patrimoni per non pagare.


La governance.
Naturalmente il discorso sui rapporti con le Entrate si intrecciano a doppio filo con la governance del nuovo ente pubblico economico. Il direttore delle Entrate Ernesto Maria Ruffini (ancora in attesa di diventarlo dopo i rilievi della Corte dei conti) sarà anche il presidente della riscossione, nel cui comitato di gestione arriveranno due direttori centrali dell’Agenzia ossia Pier Pier Paolo Verna a capo della direzione centrale Affari legali, contenzioso e riscossione e Giuseppe Telesca alla guida della direzione centrale Amministrazione, pianificazione e controllo.



http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2017-06-30/addio-equitalia-ecco-cosa-cambia-lunedi-chi-ha-cartella-140050.shtml?uuid=AEENiDpB&refresh_ce=1

lunedì 26 giugno 2017

Anonymous: "La Nasa sta per annunciare l'esistenza degli alieni".


Anonymous: "La Nasa sta per annunciare l'esistenza degli alieni"

Il gruppo di hacker diffonde un video in cui rivela - senza nessuna prova a sostegno - che l'ente spaziale starebbe per annunciare la scoperta di vita aliena su un esopianeta.

Il gruppo di attivisti hacker Anonymous, che in passato è assurto a notorietà mondiale per aver attaccato Isis e Donald Trump, ha diffuso un video in cui ipotizza che la Nasa stia per annunciare che sono state scoperte forme di vita aliene nello spazio.

Anonymous: "La Nasa sta per annunciare l'esistenza degli alieni"
Uno screenshot del video di Anonymous.

Secondo Anonymous, scrive il britannico Independent, nell'ultimo incontro della "Us Science Space and Tecnology committee" della Nasa, un portavoce, il professore Thomas Zurbuchen, ha dichiarato: "La nostra civiltà è sul punto di scoprire le prove di vita aliena nel cosmo. Alla luce delle differenti missioni che sono impegnate nella ricerca di vita aliena, siamo sul punto di fare una delle più profonde e senza precedenti scoperte della storia".

Anonymous lega questa dichiarazione, non resa pubblica, all'annuncio della scorsa settimana della scoperta di altri 219 nuovi esopianeti, (all'esterno del sistema solare) di cui 10 rocciosi e che si trovano nella cosiddetta "fascia di Goldilocks", ossia la porzione di spazio che rispetta i requisiti per la possibilità di ospitare forme di vita.

Pianeti che non si trovano troppo vicino al Sole, come l'inferno di Mercurio (il pianeta più vicino alla nostra stella), o troppo lontano, come Nettuno (una palla di ghiaccio). In grado quindi, di ospitare sulla propria superficie l'acqua allo stato liquido, considerata la 'conditio sine qua non' per avere forme di vita. Vedremo se l'annuncio di Anonymous si rivelerà una bufala o avrà un fondo di verità.


http://www.repubblica.it/scienze/2017/06/25/news/anonymous_la_nasa_sta_per_annunciare_l_esistenza_degli_alieni_-169110696/

domenica 25 giugno 2017

Monitoraggio delle minacce attuali: ECDC delle malattie trasmissibili Minacce Report (CDTR), Settimana 37/2014


15 settembre 2014
Il CEPCM minacce Rapporto delle malattie trasmissibili è un bollettino settimanale destinato a epidemiologi e gli operatori sanitari nel settore della prevenzione delle malattie trasmissibili e controllo. Questo problema riguarda il periodo 07-13 SETTEMBRE 2014 e include gli aggiornamenti su:
 
Il rilascio accidentale di 45 litri di soluzione virus della polio in diretta concentrata nell'ambiente - Belgio
Come riferito a ECDC dalle autorità belghe, il 2 settembre 2014, a seguito di un errore umano, 45 litri di soluzione concentrata virus della polio dal vivo sono stati rilasciati nell'ambiente da parte della società farmaceutica, GlaxoSmithKline (GSK), nella città di Rixensart, in Belgio. Il liquido è stato condotto direttamente ad un impianto di trattamento (Rosieres) e rilasciato dopo il trattamento nel fiume Lasne affluente del fiume Dyle che è affluente del fiume Escaut / Schelda. Consiglio superiore della sanità pubblica del Belgio ha condotto una valutazione dei rischi che ha concluso che il rischio di infezione per la popolazione esposta a l'acqua contaminata è estremamente bassa a causa dell'elevato livello di diluizione e la copertura vaccinale elevata (95%), in Belgio.
 
la valutazione dell'ECDC è che il rilascio accidentale nell'ambiente di grandi quantità di virus della polio dal vivo rappresenta un rischio per la salute pubblica, se le popolazioni sensibili, come le aree con copertura del vaccino antipolio basso, sono esposti alle acque contaminate o fango. Tanto più che i fiumi Lasne e Dyle stanno unendo il fiume Escaut / Schelda, che scorre nella parte sud-occidentale dei Paesi Bassi, dove diverse comunità protestanti ortodosse presentano una copertura di vaccinazione antipolio inferiore, prima di raggiungere il Mare del Nord.
 
Epidemia di Enterovirus D68 - Stati Uniti d'America
Tra il 19 e il 23 agosto, Kansas City (Missouri) e le autorità di Chicago (Illinois) ha notificato i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di 30 confermati in laboratorio Enterovirus D68 (EV-D68), infezioni. L'età dei casi varia da sei settimane a 16 anni. Dal 19 agosto 82 casi confermati sono stati notificati al CDC in sei Stati in Stati Uniti. Tutti i pazienti presentavano sintomi respiratori e ipossiemia; la maggior parte sono stati ricoverati in unità di terapia intensiva pediatrica. Non decessi sono stati riportati per questi casi.
 
Quest'anno, l'entità del focolaio in Stati Uniti è superiore a quello degli anni precedenti. L'identificazione del virus e il rischio di potenziale estensione di fuori di questo paese, tra cui UE, rimane possibile.
 
Ebola virus della malattia - Africa occidentale
Un focolaio di malattia di virus Ebola (EVD) è in corso in Africa occidentale dal dicembre del 2013, che interessano la Guinea, Liberia, Sierra Leone e Nigeria. La situazione complessiva della epidemia di Ebola nei paesi colpiti rimane critica. A partire dal 6 settembre 2014, 4 291 casi, tra cui 2 296 decessi sono stati segnalati dai paesi colpiti. Fino ad oggi, nessun caso sono stati trovati ad essere positivo al di fuori della Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone con l'eccezione di un solo caso in Senegal in un cittadino della Guinea.
 
Il 10 settembre, l'ECDC ha pubblicato la definizione di caso EVD per l'UE. Gli ultimi aggiornamenti settimanali epidemiologici sono disponibili anche argomento di salute Ebola pagina.
 
Ebola virus della malattia Outbreak - la Repubblica Democratica del Congo
Tra il 28 luglio e il 4 settembre 2014, 72 casi di EVD, tra cui 48 decessi, sono stati identificati. L'epidemia in RDC non è correlato allo scoppio in corso in Africa occidentale. Le caratteristiche epidemiologiche di questo focolaio sono coerenti con precedenti casi di EVD coinvolgono Zaire ebolavirus. 
 
ECDC sta monitorando questo evento attraverso l'intelligenza epidemia e ha pubblicato una valutazione del rischio rapida .
 
virus del Nilo occidentale - Multistate - stagione di monitoraggio 2014
Durante la scorsa settimana, 17 nuovi casi umani sono stati segnalati dagli Stati membri dell'UE: l'Italia (7), Romania (8) e la Grecia (2). Sette nuovi casi sono stati riportati da Italia da sei province colpite di recente nella stagione trasmissione corrente. Nei paesi limitrofi, la Russia ha registrato 17 nuovi casi da cinque oblast di recente colpite nella stagione in trasmissione corrente.
 
Leggi l'intera CDTR: trasmissibili rapporto minacce di malattie , settimana 37/2014.

venerdì 23 giugno 2017

L’evoluzione ha “rimescolato” il Dna dei mammiferi. -

L’evoluzione ha “rimescolato” il Dna dei mammiferi (fonte: National Human Genome Research Institute) © Ansa
L’evoluzione ha “rimescolato” il Dna dei mammiferi (fonte: National 
Human Genome Research Institute)

La ricostruzione digitale dei cromosomi dei mammiferi ha rivelato che, nel corso dell’evoluzione, il materiale genetico è stato “rimescolato” più volte come un mazzo di carte. 

Ricercatori dell’Università della California, a Davis, hanno scoperto la causa della grande diversità cromosomica presente in questa classe di animali, con uno studio che potrà anche aiutare a capire i punti del nostro Dna che sono alla base dei tumori e di altre malattie. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science.

I cromosomi sono le strutture in cui è impacchettato il Dna insieme alle proteine. Da un lato sembra ovvio che questi debbano essere cambiati da una specie all’altra, basta guardare quanto è diversa una scimmia da una balena, ma dall’altro i ricercatori hanno ancora molto da imparare riguardo a come questi cambiamenti abbiano influenzato il corso dell’evoluzione. I primi antenati dei mammiferi, circa 105 milioni di anni fa, avevano le dimensioni di un topo, vivevano all’interno degli alberi e mangiavano insetti. 




Per capire come sono cambiati i cromosomi nel corso del tempo, bisogna prima ricostruire quelli di questi mammiferi ancestrali, rimettendo insieme un puzzle molto complicato. Il gruppo guidato da Harris Lewin ha messo a confronto le sequenze genetiche di 19 mammiferi, ma il Dna di solito non rivela come è distribuito nei vari cromosomi. Perciò i ricercatori hanno scritto un sofisticato programma al computer, che è stato in grado di ricostruire i cromosomi originali, basandosi su quali parti sono ancora insieme nelle 19 specie analizzate. 

Il risultato sono stati 21 cromosomi ancestrali: alcuni di questi sono rimasti intatti col passare del tempo, ad esempio gli esseri umani ne conservano 5 su 46, ma molti si sono rotti, scambiando pezzi all’interno dello stesso cromosoma o con altri. “La grande sorpresa è stato vedere come i cromosomi si sono evoluti in modo differente nei vari gruppi di mammiferi: è uno dei più splendidi esempi di cambiamenti graduali che portano all’evoluzione di nuove specie”, ha dichiarato Lewin.


http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2017/06/21/levoluzione-ha-rimescolato-il-dna-dei-mammiferi-_68fe5ac4-6943-4df7-8408-9857e5023aeb.html

Leggi anche:
http://pikaia.eu/la-notte-scritta-nei-geni/