Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
lunedì 3 giugno 2024
domenica 2 giugno 2024
Nei buchi neri il tempo non esiste: la rivoluzionaria scoperta italiana.
I buchi neri non divorano la materia, la fanno ruotare all’esterno in un vortice di frammenti. Questa è la nuova immagine dei buchi neri che rivoluziona radicalmente la nostra comprensione di questi enigmatici oggetti cosmici.
Nonostante l’intensa attrazione gravitazionale che esercitano, la materia non riesce a entrare nei buchi neri perché, al loro interno, il concetto di tempo come lo conosciamo non esiste. “L’idea da tenere presente è che, entrando in un buco nero, il tempo diventa immaginario”, spiega Salvatore Capozziello, fisico del dipartimento di Fisica “E. Pancini” dell’Università Federico II di Napoli. Capozziello, insieme a Silvia De Bianchi dell’Università Statale di Milano e Emmanuele Battista dello stesso dipartimento di Fisica di Napoli, ha pubblicato una ricerca sulla rivista Physical Review D che sfida le attuali teorie sui buchi neri.
Il problema della singolarità.
Nella teoria della Relatività generale esiste il problema delle singolarità: punti dove le equazioni della fisica perdono di significato. Buchi neri e Big Bang rappresentano situazioni estreme che sfidano la nostra comprensione del tempo e dello spazio. “È un problema che ha preoccupato i fisici per decenni, a cominciare dallo stesso Einstein”, osserva Capozziello. Secondo le teorie attuali, un osservatore esterno vedrebbe un oggetto cadere in un buco nero per un tempo infinito, mentre un osservatore che cadesse con l’oggetto lo farebbe in un tempo finito. Tuttavia, nessuno sa cosa avvenga realmente all’interno di un buco nero poiché non esistono prove sperimentali.
Cosa succede se ci si avvicina a un buco nero.
Capozziello e il suo team hanno studiato cosa succede avvicinandosi a un buco nero utilizzando coordinate fisiche per analizzare le onde gravitazionali, basandosi sulla teoria di Einstein. Hanno scoperto che la velocità di caduta si riduce a zero e la curvatura dello spazio-tempo rimane finita, rendendo impossibile entrare nel buco nero. Questo fenomeno, chiamato “atemporalità” dai ricercatori, implica che oltre l’orizzonte degli eventi il tempo diventa immaginario e il buco nero non può essere trattato come un sistema dinamico.
Una fisica senza singolarità.
Di conseguenza, la materia, pur attratta dalla gravità del buco nero, non riesce a penetrarne l’interno e si accumula intorno ad esso. Questa teoria risolve uno dei più grandi enigmi della relatività generale di Einstein, dimostrando che i buchi neri non contengono una vera singolarità e non causano un collasso dello spazio-tempo. Propone invece una “fisica senza singolarità” che potrebbe anche applicarsi alla meccanica quantistica.
L’orizzonte degli eventi.
L’orizzonte degli eventi assume quindi una nuova definizione: diventa il limite oltre il quale il tempo diventa immaginario. Un osservatore può raggiungerlo, ma non attraversarlo. La famosa immagine del buco nero ottenuta nel 2019 dalla collaborazione Event Horizon Telescope rappresenterebbe, secondo questa teoria, le particelle che non riescono a entrare nel buco nero. Questo indica che i buchi neri non sarebbero divoratori di materia, come spesso rappresentati, ma oggetti che accumulano materia.
sabato 1 giugno 2024
Un vicino trova un oggetto "alieno" nel suo cortile che blocca Internet. - Hasan Jasim
A volte, quando le persone si imbattono in cose strane nella loro vita, si rivolgono a Internet per trovare risposte. E quando non riesci a trovare nulla su Internet, ti rivolgi alle comunità online per trovare risposte.
Continua a leggere per vedere cosa ha trovato questa persona nel suo giardino, cosa che l'ha lasciata a grattarsi la testa...
Quando una donna si è svegliata e ha trovato qualcosa nel suo giardino che l'ha lasciata sconcertata, si è rivolta a Internet per trovare alcune risposte. L'oggetto in questione sembrava molto "alieno". L'oggetto aveva un cranio di forma oblunga e un torso stretto. La cosa aveva anche lunghi arti simili a canne che uscivano nel punto in cui di solito si trovano braccia e gambe.
La persona che si è imbattuta nell'oggetto inizialmente ha pensato che potesse essere un fungo, ma ha presto rifiutato quell'idea. Quindi, si sono rivolti ai loro amici per avere idee. E sembra che, quando anche i loro amici sono rimasti confusi, si sono rivolti alla comunità Internet di Reddit per trovare una risposta su cosa potrebbe essere questo oggetto.
Inizialmente pubblicarono in una comunità di esperti e appassionati di funghi dove nessuno riusciva a capire di cosa si trattasse. Hanno indirizzato il poster per capirlo sul subreddit "Alien Bodies".
Sfortunatamente per loro, anche le persone su quel subreddit non avevano un'idea precisa, ma alcune persone avanzano le loro teorie.
Una persona ha immediatamente dato loro qualche consiglio cautelativo, l'utente Ok-Bus-2410 ha scritto: “indossate i guanti, non andate pelle a pelle. Il classico errore degli xfiles è proprio qui."
Un'altra persona con lo username, ButIcanollie11 , ha sottolineato un altro aspetto curioso del fisico dell'alieno: “Ha il seno piccolo” hanno scritto.
No-Ability4674 voleva far notare loro: "Sembra un feto alieno ".
Mentre alcune persone pensavano che l’immagine potesse essere realizzata con l’intelligenza artificiale, altri hanno sottolineato che c’erano dettagli che avrebbero reso difficile che si trattasse di un’immagine artificiale. Il poster originale, allthedimmerswitches , chiariva anche che non si trattava di un'immagine AI.
Poi, a quanto pare, qualcuno ha pensato che potesse trattarsi di un oggetto di scena dato che c'è un negozio di oggetti di scena vicino a Calgard, nel Regno Unito, che vende oggetti di scena simili a questo. Molte persone in seguito iniziarono a credere che fosse un oggetto di scena. Altri però non ne erano convinti.
Nessuno riusciva a capire quale fosse l'oggetto. Forse resterà un mistero!
Cosa pensi potrebbe essere? Fateci sapere nei commenti cosa potrebbe essere secondo voi. Condividilo con gli altri per ascoltare anche le loro teorie.
venerdì 31 maggio 2024
Vulcano West Kamokuna, Hawaii.
Gli scultori in Mesopotamia.
Gli scultori in Mesopotamia, soprattutto in epoca assira, si distinguevano per l'alta maestria e l'accuratezza nell'intagliare e nel mostrare i più piccoli dettagli. Vediamo in questa immagine i dettagli di una mano che tiene un secchio d'acqua.