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martedì 27 aprile 2021

Tuttotutto nienteniente. - Marco Travaglio


Più passano i giorni, più si conferma che i Governi di Tutti diventano subito Governi di Nessuno. Accadde a Monti, dieci anni dopo accade a Draghi. Presto, consegnato il Recovery e proseguita bene o male (più male che bene) la campagna vaccinale, i partiti che lo sostengono come la corda sostiene l’impiccato gli (e si) domanderanno: e mo’ che ci stiamo a fare? Il vaghissimo programma enunciato in Parlamento a metà febbraio richiede una decina di legislature. Quindi non finiremo neppure questa. Basta leggere la prima intervista concessa, anzi inflitta dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia al povero Massimo Giannini, che non meritava un tale supplizio. Intervista che, intendiamoci, promette benissimo: se la Guardasigilli fa quello che dice, ci sono ottime speranze che non faccia niente, visto che in due pagine e mezza (23 risposte ad altrettante domande) riesce a non dire assolutamente nulla. E un governo con un partito guidato da un pregiudicato (FI), uno da un imputato (Lega) e uno da un indagato (Iv) meno si avvicina alla giustizia e meglio è per tutti.

Eppure di cose da raccontare, volendo, la Guardasigilli ne avrebbe avute: tipo quanti indagati, imputati e condannati ha incontrato nella sua lunga militanza in Comunione e liberazione, da Formigoni in giù. O quante parole (due? tre?) ha cambiato al piano Bonafede per l’utilizzo dei 3 miliardi di Recovery, che il suo predecessore non poté illustrare al Parlamento il 28 gennaio perché Iv, FI, Lega e centrini vari ne avevano preannunciato la bocciatura a prescindere, senza neanche leggerlo o ascoltarlo. E che ora, da lei fotocopiato e firmato con la tecnica del cuculo che nidifica in casa d’altri, è diventato uno splendore da affiggere a edicole unificate. Ma su questi dettagli la Cartabia Copiativa sorvola. In compenso approfitta del 25 Aprile, che non c’entra una mazza, per chiedere a tutti di “superare la tentazione dello scontro continuo”: quello che Giannini chiama “la guerra dei trent’anni”. Cioè il lungo inseguimento fra guardie e ladri che ha prodotto dal 1994 ottanta leggi ad personam per salvare dalla galera centinaia di potenti (soprattutto uno) allergici ai processi. Ora l’attacco sistematico, anzi sistemico degli impuniti ai loro giudici è soavemente descritto da colei che dovrebbe fermarlo come “scontro di idee e sensibilità diverse”, anzi “increspature”. Non è meraviglioso? Adesso però, a mettere d’accordo guardie e ladri, onesti e delinquenti, arriva il “metodo Cartabia”. Funziona così. Quando le chiedi se ha un’idea sulla prescrizione, lei risponde: “Ancora no”. E, se le domandi delle intercettazioni: “Per ora non le dico nulla”. Non è un amore?

ILFQ

mercoledì 7 ottobre 2020

Ecco le novità del Dpcm: dalle mascherine all'aperto all'estensione dell'app Immuni.

 















Persone in piazza di Spagna a Roma ANSA/CLAUDIO PERI.

Ecco tutte le misure. Atteso stamani il Cdm per la proroga al 31 gennaio dello stato d' emergenza. Ma per il dpcm sulle misure anticontagio potrebbero volerci tempi più lunghi.

Obbligo della mascherina anche all'aperto, tampone per chi arriva da otto Paesi europei ad alto contagio, rafforzamento e proroga dell'app Immuni. Sono alcune delle novità che il governo si prepara ad approvare con un decreto Covid, che disegna la cornice normativa delle misure anti contagio, e un nuovo dpcm della durata di un mese che definirà nello specifico gli interventi. La bozza del decreto legge, nell'allungare l'orizzonte temporale delle norme al 31 gennaio 2021 alla luce della proroga dello stato di emergenza, tratteggia già alcune delle novità: la principale è l'obbligo di mascherine all'aperto. Per chi viola le disposizioni restano multe salate.
MASCHERINE ALL'APERTO - E' la stretta decisa dal governo per contrastare la seconda ondata di contagi. La mascherine diventano obbligatorie anche "all'aperto allorché si sia in prossimità di altre persone non conviventi". Vengono fatti salvi "i protocolli anti contagio previsti per specifiche attività economiche e produttive, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande". Il divieto non riguarda i bambini sotto i sei anni, chi fa sport e le persone con patologie e disabilità non compatibili con l'uso della mascherina.
REGOLE ANTI CONTAGIO - Restano le norme anti contagio in vigore fin dall'inizio della pandemia: distanziamento fisico di almeno un metro, divieto di assembramento, rispetto delle misure igieniche a partire dal lavaggio delle mani, obbligo di stare a casa con più di 37,5 di febbre.
APP IMMUNI - La piattaforma unica nazionale Immuni per l'allerta dei soggetti venuti in contatto con persone positive al Covid potrà restare operativa fino al 31 dicembre 2021 (non più il 31 dicembre 2020). Dopo quel termine tutti i dati personali dovranno essere "cancellati o resi definitivamente anonimi". Immuni potrà anche dialogare con altre piattaforme europee, dunque il tracciamento continuerà anche all'estero per chi viaggia in Europa.
LAVORO E CINEMA - Con la proroga dello stato di emergenza resta anche l'incentivo allo smart working per tutti i lavori che possano applicarlo. Resta l'obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro, di ristoranti e locali. Per cinema, teatri e concerti resta il limite di 200 persone per gli spettacoli al chiuso e 1000 persone per quelli all'aperto.
LE MULTE - Vanno da 400 euro a 1000 euro - ad oggi - le multe per chi non rispetti le limitazioni imposte dalle regole anti contagio. In una prima fase del lockdown il tetto massimo era di 3000 euro ma poi a maggio il Parlamento ha ridotto le sanzioni massime. Chi ha contratto il Covid ma non rispetta la quarantena può incorrere in una sanzione penale con l'arresto da 3 a 18 mesi, oltre che in un'ammenda da 500 a 5.000 euro.
PALETTI ALLE REGIONI - Le regioni, in base al nuovo decreto legge Covid, possono adottare solo misure anti contagio più restrittive di quelle disposte dai dpcm del governo. Possono adottarne di "ampliative", quindi più permissive, solo nei casi in cui i dpcm espressamente lo prevedano e previo parere conforme del comitato tecnico-scientifico. In ogni caso le Regioni devono "informare contestualmente il ministero della Salute".
TAMPONI OBBLIGATORI - Chi arriva in Italia da Gran Bretagna, Olanda e Belgio dovrà sottoporsi al tampone obbligatorio. LAd oggi l'obbligo del test molecolare o antigenico con il tampone è previsto per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta, Spagna, oltre che da Parigi e altre sette regioni della Francia. 

mercoledì 5 dicembre 2018

Maternità, al lavoro fino al nono mese.

Maternità, al lavoro fino al nono mese

Al lavoro fino al nono mese di gravidanza. Cambia così con la manovra il congedo per le neomamme lavoratrici. E' questo uno degli emendamenti approvati in commissione Bilancio alla Camera, che ieri ha concluso i lavori e dato mandato ai relatori, Silvana Comaroli e Raphael Raduzzi, di riferire in Aula su un maxiemendamento. L'esame partirà stasera mentre il governo dovrebbe porre la fiducia già giovedì. Previa autorizzazione del medico, le future mamme che lo vorranno potranno lavorare fino al nono mese e far slittare i cinque mesi di congedo obbligatorio a dopo la nascita del bebé. Il nuovo schema, ribattezzato maternità 'agile', è "in alternativa" allo schema tradizionale che impone la sospensione dall'attività lavorativa nei due mesi prima del parto e nei 3 successivi o 1 mese prima e nei 4 successivi (maternità flessibile).

TUTTE LE NOVITÀ
Basta scudo banche - I risparmiatori truffati, anche se avranno ottenuto il ristoro, potranno fare causa alle banche per la parte di danno eccedente il risarcimento corrisposto.

15mila euro tetto cash turisti - Passa da 10mila a 15mila il limite all'uso del contante per gli acquisti dei turisti stranieri in Italia.

Carta identità elettronica - Luce verde al coinvolgimento di Poste per accelerare il rilascio delle carte di identità elettroniche.

85 mln per sisma centro Italia - Un emendamento approvato destina per il terzo anno consecutivo i risparmi dell'esercizio di quest'anno della Camera, nella fattispecie 85 milioni di euro, alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto 2016.

Meno vincoli per acquisti P.a. - Per gli acquisti entro i 5mila euro le pubbliche amministrazioni non sono obbligate a ricorrere al mercato elettronico della Pa. In precedenza la soglia limite era di mille euro.

Bonus asili nido - Sale da 1.000 a 1.500 euro annui e viene esteso fino al 2021 il bonus per l'iscrizione agli asili nido pubblici o privati. A partire dal 2022 il bonus sarà determinato, nel rispetto del limite di spesa programmato e comunque per un importo non inferiore a 1.000 euro su base annua con Dpcm da adottare entro il 30 settembre 2021 alla luce del monitoraggio previsto per la misura.

5 giorni congedo papà - Nel 2019 i papà avranno diritto a 5 giorni di congedo per la nascita dei figli. La commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento al ddl bilancio che proroga al prossimo anno la misura e aggiunge un giorno, rispetto al 2018.

Pacchetto imprese, industria 4.0 - Tassazione agevolata degli utili reinvestiti per l’acquisto di beni materiali strumentali e per l’incremento delle assunzioni con il taglio dell'Ires al 15%. In arrivo anche la proroga e rimodulazione della disciplina di maggiorazione dell’ammortamento-iperammortamento, aumentando, ai fini dell’iperammortamento, dal 150 al 180% la misura della maggiorazione del costo di acquisizione degli investimenti fino a 2,5 milioni di euro. Prorogato per il 2019 il credito d’imposta 4.0 per la formazione in azienda che, fermo restando il limite massimo annuale di 300mila euro, è attribuito nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute nei confronti delle piccole imprese e del 40% verso le medie imprese; alle grandi viene attribuito un limite massimo annuale di 200mila euro e nella misura del 30%. Via libera dalla commissione anche alle modifiche per gli interventi per favorire l'internalizzazione e l'innovazione delle aziende con le modifiche alla Nuova Sabatini, le misure per il Made in Italy, contratti di sviluppo, microelettronica, aree di crisi, venture capital, intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, voucher manager. Su quest'ultima voce la modifica approvata, ad esempio, definisce - in senso più favorevole alle micro e piccole imprese - i criteri di riparto del contributo a fondo perduto (voucher manager) riconosciuto alle pmi per l'acquisizione di prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale.

Assunzioni regioni - Le regioni potranno assumere 50 persone, a tempo determinato per il periodo 2019-2021, per accelerare gli investimenti definiti nel Def. Le assunzioni dovranno avvenire "mediante procedure selettive pubbliche" e dovranno riguardare "personale di profilo tecnico di qualifica non dirigenziale".

Camionisti - Gli auototrasportatori under 35 assunti con contratto stabile potranno beneficiare di un rimborso del 50% delle spese per conseguire la patente per la guida dei mezzi pesanti per il trasporto di merci per conto terzi.

Bagarini - Dal prossimo aprile i biglietti per concerti che si tengono in impianti con capienza superiore a 5.000 persone dovranno riportare la chiara indicazione del nome e del cognome di chi li ha acquistati.

Avvocatura Stato e Corte Conti -Incremento dotazioni organiche Avvocatura Stato e Corte Conti.

Tesoro - Per il triennio 2019-2021 si autorizzano l’incremento della dotazione organica del Mef di 20 posti di funzione dirigenziale di livello non generale (2,7 mln di euro per ciascun anno), al fine di sostenere le attività in materia di programmazione degli investimenti pubblici e di valutazione della fattibilità e della rilevanza economico-finanziaria dei provvedimenti normativi. Relativamente agli investimenti locali Investitalia si avvale della collaborazione tecnica della Fondazione patrimonio comune dell’Anci.

Seggiolini anti-abbandono - Vengono assegnati incentivi per 1 milione di euro per l’acquisto dei dispositivi di allarme volti a prevenire l'abbandono dei bambini nei veicoli, resi obbligatori dalla legge n.117 del 2018.

Assunzioni ispettorato lavoro e stretta sanzioni - Luce verde all'assunzione di 300 ispettori in più nel 2019, 300 nel 2020 e 330 nel 2021 all'Ispettorato nazionale del lavoro. In arrivo anche 4 assunzioni per dirigenti generali e 94 per posizioni dirigenziali di livello non generale. Giro di vite sulle violazioni, si inaspriscono le sanzioni.

Comuni virtuosi - Vincoli di spesa più morbidi per i Comuni virtuosi che approvano il bilancio entro il 31 dicembre dell'esercizio precedente. Un emendamento approvato in commissione Bilancio alla Camera riduce i 'paletti' di bilancio per i Comuni più disciplinati in materia di uso dotazioni strumentali, informatiche incluse, missioni, acquisto e locazione di immobili, tra gli altri.

Non vedenti - Via libera della commissione Bilancio al contributo in favore della Biblioteca italiana per ciechi 'Regina Margherita' di Monza, che stampa in braille. La modifica approvata incrementa di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 il contributo in favore della Biblioteca e stanzia a favore della Biblioteca italiana per ipovedenti 'B.I.I. Onlus' un contributo di 100.000 euro per ciascun anno del triennio 2019- 2021.

sabato 4 febbraio 2017

Detrazioni fiscali, le novità 2017.

Detrazioni fiscali, le novità 2017


Detrazioni fiscali, cosa sono? Importi che il contribuente può sottrarre all'imposta lorda, "ovvero il risultato complessivo delle imposte sui redditi al cui versamento si è tenuti, al fine di calcolare l'imposta netta". A differenza della deduzione fiscale, che opera direttamente diminuendo la base imponibile, "la detrazione interviene direttamente a ridurre l'imposta lorda (e cioè dopo che sono state operate le deduzioni)".

Ciò vuol dire che, come riporta il sito di informazione giuridica 'StudioCataldi.it', "dopo aver dedotto dal reddito complessivo gli oneri, si ottiene la base imponibile dell'imposta, cioè quell'importo a cui si applicano le aliquote che sono crescenti per scaglioni di reddito".

MA COME FUNZIONANO? - Dall'imposta lorda si detraggono: le detrazioni per carichi di famiglia, le detrazioni sostitutive delle spese di produzione e le detrazioni per gli oneri. "Sono detrazioni per carichi di famiglia - si legge - quelle operate nei confronti di chi ha un familiare a carico; le detrazioni sostitutive delle spese di produzione sono attribuite a chi ha un reddito da lavoro dipendente (e anche a redditi assimilati), ai redditi di lavoro autonomo o di impresa di ammontare minimo e ai pensionati".
Dunque, prosegue il portale, "dallo scomputo delle detrazioni si riesce così ad ottenere l'esatto ammontare dell'imposta netta dovuta per un determinato periodo di imposta. Dall'imposta netta si scomputano infine i crediti di imposta, i versamenti d'acconto e le ritenute alla fonte a titolo d'acconto".
Le detrazioni vanno regolate attraverso la dichiarazione dei redditi, che si riferisce ad un preciso periodo d'imposta. Per i redditi da lavoro dipendente, invece, le detrazioni vengono normalmente operate dal datore di lavoro.

LE NOVITÀ DEL 2017 - La legge di bilancio 2017, si legge sul sito di informazione giuridica, "ha prorogato fino al 31 dicembre 2017 la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie. È prevista finanche un'ulteriore detrazione, anch'essa del 50%, per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2017 per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica e che siano finalizzati e funzionali all'arredo dell'unità immobiliare che sia oggetto di ristrutturazione".
Secondo quanto disposto inoltre dall'art. 1, comma 2, lett. a) n. 3, Legge n. 232/2016, "per le spese sostenute dal primo gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, che interessino l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo, la detrazione di cui al comma 1 spetta nella misura del 70 per cento".
"La medesima detrazione spetta, nella misura del 75 per cento, per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica relativi alle parti comuni di edifici condominiali finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e che conseguano almeno la qualità media di cui al decreto del ministro dello Sviluppo economico 26 giugno 2015, pubblicato nel supplemento ordinario n. 39 alla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015".
Infine, per il cosiddetto 'sisma bonus', ricorda il portale, "è prevista un'agevolazione al 50% in cinque anni, dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021. Finanche per le spese funzionali alla certificazione sismica degli immobili si potrà applicare la detrazione al 65% (dal 1° gennaio 2017). Si tratta di un bonus che ha ad oggetto quelle certificazioni sismiche e statiche su edifici situati nelle zone sismiche 1, 2 e 3, sulle prime e seconde case e immobili che siano destinati ad attività produttive".


sabato 7 gennaio 2017

Modello 730: ecco tutte le novità.

Modello 730: ecco tutte le novità


Da oggi è disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, la bozza del 730/2017 con le relative istruzioni. Diverse le novità che entrano nel modello dichiarativo, tra cui l'agevolazione sui premi di risultato dei dipendenti del settore privato e il regime speciale previsto per i lavoratori rimpatriati.
Da quest’anno è prevista una tassazione agevolata per i dipendenti del settore privato che percepiscono premi di risultato d'importo non superiore a 2.000 euro o a 2.500 euro se l'azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro. In particolare, se i premi di risultato sono percepiti in denaro, si applica un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali pari al 10%; se i premi invece sono percepiti sotto forma di benefit o di rimborso di spese di rilevanza sociale sostenute dal lavoratore, non si applica alcuna imposta.
Per i lavoratori che si sono trasferiti in Italia concorre alla formazione del reddito complessivo soltanto il 70% del reddito di lavoro dipendente prodotto nel nostro Paese.
Agevolazioni previste dalla 'legge dopo di noi': dal periodo d'imposta 2016, per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave, l'importo massimo dei premi per cui è possibile fruire della detrazione del 19% è elevato a 750 euro. Sempre a partire dall’anno d’imposta 2016, è possibile fruire della deduzione del 20% di erogazioni liberali, donazioni e altri atti a titolo gratuito, complessivamente non superiori a 100.000 euro, a favore di trust o fondi speciali che operano nel settore della beneficienza.
School bonus: per le erogazioni liberali di ammontare fino a 100.000 euro effettuate nel corso del 2016 in favore degli istituti del sistema nazionale d’istruzione è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni effettuate, che sarà ripartito in 3 quote annuali di pari importo.
Spese arredo immobili giovani coppie: alle giovani coppie, anche conviventi di fatto da almeno 3 anni, in cui uno dei due componenti non ha più di 35 anni e che nel 2015 o nel 2016 hanno acquistato un immobile da adibire a propria abitazione principale, è riconosciuta la detrazione del 50% delle spese sostenute, entro il limite di 16.000 euro, per l’acquisto di mobili nuovi destinati all’arredo dell’abitazione principale.
Spese per canoni di leasing per abitazione principale: È riconosciuta la detrazione del 19% dell’importo dei canoni di leasing pagati nel 2016 per l’acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale ai contribuenti che, alla data di stipula del contratto, avevano un reddito non superiore a 55.000 euro. L’importo dei canoni di leasing per cui si può fruire della detrazione non può essere di importo superiore a 8.000 euro se, alla data di stipula del contratto, si hanno meno di 35 anni o di 4.000 euro se alla stessa data si hanno 35 anni o più. L’agevolazione spetta anche se nel 2016 sono stati pagati i prezzi di riscatto: in tal caso il prezzo del riscatto non può essere superiore a 20.000 euro se si aveva meno di 35 anni, a 10.000 euro se si aveva 35 anni o più.
Iva pagata nel 2016 per l’acquisto di abitazioni in classe energetica A o B: a chi lo scorso anno ha acquistato un’abitazione di classe energetica A o B è riconosciuta la detrazione del 50% dell’Iva pagata nel 2016.
Dispositivi multimediali per il controllo da remoto: è riconosciuta la detrazione del 65% delle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative.