https://www.facebook.com/photo/?fbid=7499513120153198&set=a.436321106472470
Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
martedì 16 luglio 2024
Goebekli Tepe. - Linda Rosada
martedì 9 luglio 2024
Teatro di Palmira - II secolo d.C.
venerdì 24 maggio 2024
L’IMPATTO DISASTROSO DI 12.000 ANNI FA.
Una gigantesca catastrofe ha cancellato molte civiltà circa 12.000 anni fa, e potrebbe accadere ancora. Questo è quanto hanno scoperto diversi ricercatori recentemente. Cerchiamo di capire di cosa parliamo. Abu Hureyra è uno dei siti archeologici più importanti al mondo. Situato a Nord della Siria, è il sito archeologico dove si trovano le più antiche tracce di attività agricola da parte dell’uomo. Gli archeologi vi hanno trovato i resti di diversi tipi di cereali, inclusa la segale. Il sito è datato a circa 13.000 anni fa. Dai resti ritrovati, si nota che circa 1.300 anni dopo che era stata abitata, di colpo la popolazione di Abu Hureyra è andata via, o per qualche motivo, gran parte di essa non esisteva più.
…
Fino a poco tempo fa non si capiva cosa potesse aver causato tutto questo. Analizzando i resti di Abu Hureyra, recentemente i ricercatori hanno trovato delle microsfere di vetro fuso presenti praticamente su ogni cosa, sia nei resti biologici, sia nei resti in muratura, sia sul terreno. Hanno anche trovato nanodiamanti e tracce di suessite, un minerale raro sulla Terra, ma comune nei meteoriti. Sono state rinvenute tracce di minerali ricchi di cromo, ferro, nichel, solfuri, titanio, ferro, platino e iridio, minerali che tipicamente compongono gli asteroidi.
…
Per produrre le microsfere di vetro che contengano quei materiali, sono necessarie temperature superiori ai 2200 °C. Per fare dei paragoni, possiamo ricordare che l’acciaio fonde tra 1.300 °C e 1.500 °C. Il titanio fonde a circa 1.700 °C. Per capire a che temperature si formano queste microsfere, James Kennett, professore emerito di geologia all’Università di Santa Barbara, in California, ha detto: “Una temperatura così elevata scioglierebbe completamente un’automobile in meno di un minuto”. Nessun tipo di reazione “naturale”, sia chimica che d’altro genere, che si potrebbe sviluppare sulla Terra in maniera spontanea, raggiungerebbe quelle temperature. Secondo gli studiosi, l’unico evento che può generare qualcosa di simile sulla Terra è un “impatto cosmico”. Un oggetto celeste deve aver colpito le vicinanze di Abu Hureyra, disintegrando qualsiasi cosa abbia trovato sul suo cammino. Probabilmente non si è creato un cratere perché la cometa, o i suoi detriti, si sono disintegrati nell’atmosfera.
…
Secondo gli studiosi, le tracce più evidenti del bombardamento di comete a livello globale consistono proprio nel ritrovamento di un numero enorme di queste microsfere di vetro, unite ad una quantità di platino molto oltre la norma. Secondo la rivista Nature, probabilmente questi impatti sono derivati da una serie di comete che hanno colpito la Terra in un breve periodo di tempo. Queste comete, che sono sostanzialmente composte di ghiaccio e di roccia, quando si avvicinano troppo al Sole, e quindi nelle vicinanze della Terra, sono portate a rompersi in migliaia di frammenti del diametro compreso tra i 10 e i 1000 metri. A causa della enorme velocità a cui viaggiano, ciascuno di questi frammenti è in grado di produrre esplosioni catastrofiche. Sono stati quindi questi frammenti di cometa a colpire la Terra, e a provocare come effetto collaterale lo Younger Dryas, una breve ma intensa era glaciale “supplementare”.
…
La rivista dice testualmente: “Si ritiene che i più grandi ammassi di detriti cometari siano in grado di provocare migliaia di esplosioni aeree nell'arco di pochi minuti in un intero Emisfero Terrestre. Uno scontro [della Terra] con un tale ammasso di detriti largo un milione di chilometri sarebbe migliaia di volte più probabile di una collisione con una cometa larga 100 km o di un asteroide di 10 chilometri”. Secondo la rivista Science, l’impatto ad Abu Hureyra è stato solo uno dei numerosissimi impatti verificatisi in un breve periodo di tempo, in un raggio di oltre 14.000 km negli emisferi Nord e Sud della Terra.
…
Può accadere ancora?
https://www.facebook.com/photo?fbid=465644309316221&set=a.166635502550438
…
L’articolo continua sul libro:
HOMO RELOADED – 75.000 ANNI DI STORIA NASCOSTA
lunedì 23 aprile 2018
Paul Craig Roberts: La crisi e' solo all'inizio.
L’attacco degli US sulla Siria è un chiaro crimine di guerra contro un paese sovrano, indipendentemente dal fatto se la Siria ha usato armi chimiche, favorendo i terroristi di Douma supportati da Washington.
Nessuno si è mosso per fermare il crimine di guerra di Washington.
Alcuni vassalli degli USA, come Italia e Germania, hanno rifiutato di partecipare a questo crimine di guerra, ma nessuno ha tentato di bloccarlo. L’impotente Consiglio di Sicurezza dell’ONU, nel quale la Russia sta perdendo il suo tempo prezioso, la Ue, la NATO, la Russia e la Cina stesse non hanno fatto niente per fermarlo.
giovedì 12 aprile 2018
Trump: "Russia preparati, in Siria stanno per arrivare i missili" | Putin: "Spero che prevalga il buonsenso".
La Casa Bianca ha poi precisato come nessuna decisione sia stata ancora presa in maniera definitiva e come ci siano diverse opzioni sul tavolo.
I guerrafondai Usa dichiarano guerra al mondo intero; vogliono l'egemonia a tutti i costi e approfittano di una presunzione di reato, peraltro costruita a dovere da loro stessi, per dichiarare guerra a chiunque. E in questa missione sono coadiuvati dai loro avi anglosassoni anch'essi alla ricerca costante di motivi, anch'essi opinabilissimi, per costruire false piste che giustifichino le loro aggressioni verbali e materiali nei riguardi della Russia.
venerdì 23 giugno 2017
Un altro passo verso la guerra totale. - Paul Craig Roberts
martedì 6 giugno 2017
Attentato di Manchester: quello che non sappiamo. - Graham Vanbergen
Nelle prime ore della mattina del 23 maggio - circa alle 2:35 ora locale - la NDTV attraverso il Washington Post ha dichiarato in modo abbastanza categorico che: "funzionari USA, parlando in modo anonimo, hanno identificato l'assaltatore come Salman Abedi. Non hanno fornito informazioni sulla sua età o nazionalità, e i funzionari britannici hanno rifiutato di fornire commenti sull'identità del sospettato".
Ciò è stato reso pubblico in un momento in cui la Polizia britannica e i servizi di sicurezza stavano rifiutando di rilasciare qualsiasi dichiarazione su chi fossero secondo loro gli attentatori, perché al momento stavano affrontando le conseguenze del disastro.
Ci si domanda come dei "funzionari USA" che richiedevano di restare anonimi potessero correttamente identificare l'individuo quattro ore dopo il disastro da una distanza di 3500 miglia, in particolare quando la Polizia britannica e i servizi di sicurezza continuavano a non fornire alcuna dichiarazione.
Secondo un blogger famoso e ben informato, il datore di lavoro di Andre Walker è niente meno che il genero di Donald Trump Jared Kushner. E che dopo numerose emails e richieste di informazioni ha risposto "Andrè è andato sul posto, non ha risposto né ai tweets, né alle emails".
Solo dopo le ore 6:00 del 23 maggio, la polizia di Manchester è sicura che c'è un responsabile e che è maschio e che si è fatto esplodere in una missione suicida. Confermano che ci sono 22 vittime decedute e 59 altre ricoverate in nosocomio con ferite. Nessun nome viene fatto.
Meno di un'ora dopo, la Polizia di Manchester fa un appello per la ricerca di testimoni, telecamere fisse o mobili per aiutare l'inchiesta.
Alle 6:53 La Polizia rilascia le prime informazioni ufficiali circa un arresto eseguito, ma ancora nessun nome.
Cominciano un gran numero di ipotesi da parte dei media. L'arresto è significativo? Alcune delle congetture dei media sono abbastanza ignobili e politicamente orientate.
L'altra sera The Guardian dichiara alle 23.18 che
"La Polizia ha confermato l'identità del ventiduenne Dopo che fonti ufficiali degli Stati Uniti l'hanno diffusa ai giornalisti, apparentemente contro i desideri della polizia britannica e dei servizi di sicurezza".
Salman Abedi è ora ufficialmente identificato ed accusato di essere l'attentatore suicida. Sky News riferisce questa mattina (24 maggio) che ci sono 14 persone ancora disperse, in gran parte teenagers, ma tra di loro diverse persone adulte. Sky riferisce anche che "nel frattempo vi sono diversi cittadini Polacchi tra i dispersi".
La polizia è soddisfatta che la posizione di tutti i bambini non accompagnati è ora conosciuta.
Circa dieci ore dopo l'attentato viene reso noto che vi sono 22 vittime confermate come decedute e 59 in ospedale. Ma 14 ancora disperse. Senza dubbio il tempo chiarirà dove sono. Speriamo che tutte quante siano rimaste illese.
Le ultime (6:01) sono che 4 dei 14 dispersi sono stati identificati e sfortunatamente deceduti.
La bomba utilizzata era chiaramente molto sofisticata e doveva avere un super potere esplodente, se più morti vengono ancora identificati ben 30 ore dopo l'attentato.
La BBC riferisce che "Il Regno Unito non aveva visto un simile attacco dinamitardo sin dalla strage di Manchester del 2005, per tre semplici ragioni:
- richiede una certa competenza, che è difficile raggiungere senza un addestramento.
- richiede molta pianificazione e preparazione, entrambe le quali aumentano le opportunità che il MI5 ed altre agenzie possano scoprire cosa si sta preparando
- singoli individui che siano sufficientemente organizzati per mettere le prime due cose insieme e abbastanza determinati a seguire il loro piano fino alla sua terribile conclusione, sono molto rari"
La BBC riferisce anche che:
- Per più di un decennio, l'unità affari interni della BBC ha monitorato ogni singolo attentato terroristico, tentato o fallito, che sia di dominio pubblico.
- Molto semplicemente, molte delle persone che abbiamo visto portare a processo non sono in grado di preparare e portare a termine questo tipo di attentato. Molti aspirano al martirio e parlano di costruire bombe.
- Ma sono, per esser franchi, troppo stupidi e disorganizzati per convertire le loro fantasie in realtà o in alternativa sono stati catturati perché non sapevano come nascondere le proprie tracce.
- Molti jihadisti scartano un attacco dinamitardo al primo esame: realizzano che è troppo difficile da portare a termine. Possono accidentalmente uccidersi mentre fabbricano il dispositivo. I loro ordini di acquisto possono destare sospetti in una farmacia locale oppure on line, consentono ai servizi centrali di avere uno sguardo ravvicinato sulla loro vita digitale. Possono rivolgersi per l'aiuto a qualcun altro che, all'insaputa di entrambi, è già nel radar dell'MI5.
Un certo numero di agenzie informative sta riferendo che Salman Abedi potrebbe non aver agito da solo. Questo sembra plausibile, come è poco probabile che un silenzioso 23enne possa aver pianificato questa atrocità tutto da solo. Il che significa maggiori problemi se i concorrenti non vengono rapidamente bloccati. E' noto che Abedi è andato e venuto dalla Libia. Viene riferito che uno dei suoi amici è stato ucciso in Libia da un drone.
Questo è il tredicesimo grande attentato terroristico in Europa in soli due anni - che ha visto l'uccisione collettiva di più di trecento civili innocenti e migliaia di feriti. A paragone, gli Stati Uniti hanno sofferto meno di 100 morti collegati al terrorismo, dopo gli attacchi dell'11.9.2001. Questo è perché l'America, largamente responsabile per l'aggressione di un certo numero di paesi nel Medio Oriente, è piazzata in modo sicuro nell'altro lato del pianeta. L'Europa è sulla soglia di tutti questi massacri.
C'è molto che ancora non conosciamo a proposito di queste atrocità e chissà quanto ancora dovremo aspettare. Sembra esserci stata una qualche interferenza di Washington in questo attentato e ancora, uno può solo ipotizzare. Forse leggere questo articolo può aiutare a mettere in relazione un po' più di punti: BREXIT: Proof That Britain's EU Referendum Was Rigged. Questo articolo conferma l'estensione delle interferenze americane oltraggiose ed illegali, avvenute di recente nella politica britannica.
Noi non sappiamo perché persone come Abedi e gli attentatori del 7/7 possono essere fuori del radar dei servizi di sicurezza, se tali atrocità sono possibili solo con molta competenza e organizzazione.
Una cosa dobbiamo sapere. Questo attacco e gli altri dodici avvenuti in Europa, è chiamato "contraccolpo" - inteso come "gli effetti negativi non voluti di un'azione politica".
Sono stati i politici che hanno trascinato la Gran Bretagna nel Medio Oriente e in Nord Africa e che hanno fatto saltare in aria prima la Libia e poi la Siria. A quel tempo, la Libia, una delle nazioni più in salute nella regione, che aveva sanità gratuita, istruzione completa e occupazione e meno povertà della Danimarca, era considerata uno dei paesi più moderati - lo stesso poteva dirsi per la Siria. Entrambe le istituzioni e infrastrutture dei due paesi erano tutto fuorché al collasso. Entrambi questi paesi sono oggi invasi da estremisti tagliateste, assassini e psicopatici. Entrambi i leaders di questi paesi possono essere stati brutali nel raggiungere e mantenere il potere, ma entrambi vivevano in regioni dove una leadership brutale è in genere richiesta per mantenere la pace - cosa che è di chiara evidenza.
Questo è ciò che succede quando si conducono attacchi ingiustificati e illegali contro la sovranità delle nazioni e centinaia di vittime innocenti vengono uccise, mutilate o deportate. Il perché i politici britannici sembrino incapaci di afferrare questo semplice fatto, è al di là della normale e semplice umana comprensione. Essi sono colpevoli e hanno il sangue di ciascuna di queste vite innocenti sulle loro mani.
La Libia era il paese da cui veniva la famiglia di Abedi - La Siria, la Libia e anche l'Iraq sono i centri delle più grandi reti del terrore nella storia. Non è così difficile unire i punti, non è vero?
La fonte originale di questo articolo è True Publica
Copyright © Graham Vanbergen, True Publica, 2017
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
http://www.vocidallastrada.org/2017/06/attentato-di-manchester-quello-che-non.html
mercoledì 12 aprile 2017
E adesso quali sono i piani americani per la Siria ?
venerdì 7 aprile 2017
Smontata dall’intelligence russa la campagna di falsificazione sull’attacco chimico a Idlib: il deposito di armi chimiche era dei terroristi.
Il magazzino attaccato veniva utilizzato per la produzione di proiettili con ogive chimiche, ha sottolineato il militare, in una riunione con i giornalisti.
Inoltre queste stesse munizioni sono state utilizzate ad Aleppo nell’autunno dell’anno scorso. In quell’occasione gli specialisti russi avevano consegnato i dati sull’utilizzo delle sostanze chimiche da parte degli estremisti all’Organizzazione per il divieto di Armi Chimiche (OPAQ), ha ricordato Konashénkov.
“Affermiamo che questa informazione è obiettiva e verificata”, ha dichiarato Konashénkov in conclusione.
L’ONU ha iniziato una indagine sull’incidente mentre che l’OPAQ si è dichiarata preoccupata circa il presunto utilizzo di armi chimiche.
Fa più schifo chi ammazza i bimbi o chi se ne fa scudo per propaganda? Dietro il gas, c’è di peggio. - Mauro Bottarelli
Il 30 marzo, poi, il governo turco ammise che le sue forze di sicurezza trovarono un cilindro da 2 chili di gas sarin nell’abitazione di un miliziano di Jibhat al-Nusra, gruppo terroristico operante in Siria e supportato dall’Arabia Saudita. Lo stesso Paese che presiede il Comitato per i diritti umani dell’ONU. Tanto più, poi, che gli agenti chimici di Assad sono sotto controllo della stessa ONU al 2014, quando si raggiunse un accordo e nello stesso anno fu il Massachussets Institute of Technology a smentire chi voleva le truppe lealiste come utilizzatrici di agenti chimici nell’attacco del 21 agosto 2013 a Goutha che costò la vita a decine di civili. Furono i ribelli ad usarli e questa scoperta bloccò i piani di attacco di Barack Obama, il quale aveva posto il limite della cosiddetta “linea rossa” nei confronti di Assad: attacchi con i gas avrebbero significato reazione militare Usa.
E ancora: “Vediamo un buon potenziale nell’espansione della cooperazione nel settore petrolifero e del gas. Le nostre società hanno raggiunto una serie importante di accordi per lo sviluppo di grandi giacimenti di idrocarburi in Iran; inoltre i due Paesi cooperano nel quadro del Gas Exporting Countries Forum, in cui si stabilizzano i mercati globali del petrolio”, ha sottolineato Putin al “Teheran Times”. Rouhani, dal canto suo, ha espresso la speranza che i due Paesi “accrescano ulteriormente le proprie relazioni bilaterali” e ottenuto la rassicurazione dell’imminente adesione iraniana nella Shanghai Cooperation Organization. Le delegazioni di Iran e Russia, infine, hanno firmato 14 trattati di cooperazione che coprono vari ambiti: economia, politica, ma anche scienza e cultura. Piccolo particolare, quel consesso – la Shanghai Cooperation Organization – ha come base fondante il superamento del dollaro come valuta di scambio e riferimento globale.
Non a caso, Donald Trump ha già definito “molto difficile” l’incontro che si terrà domani e dopo in Florida con il presidente cinese, Xi Jinping, la cui agenda ufficiale parte dal protezionismo commerciale per passare alla questione coreana fino alle isole artificiali nel Mar Cinese Meridionale. Il Pentagono, poi, vede l’asse Russia-Iran come la minaccia principale, soprattutto perché a sovrintendere alle politiche reali dell’amministrazione Trump c’è il potente e fidato consigliere Steve Bannon, ufficiale di Marina durante la crisi degli ostaggi in Iran, uno per cui la Repubblica islamica rappresenta una minaccia ontologica. Guarda caso, una visione del mondo che accomuna anche Israele e l’eterna indecisa Turchia, tornata ieri a menar fendenti contro Mosca. Nel frattempo, dell’attentato a San Pietroburgo è sparita ogni traccia. Come non fosse mai accaduto.
ovvero il sistema “Marble” svelato da WikiLeaks nella sua ultima pubblicazione di documenti, stranamente passata sotto silenzio sui media occidentali. Di cosa si tratta? Niente di che, solo del sistema in base al quale la CIA opera con tattiche di hacking che lasciano tracce in lingua russa, cinese, farsi, araba e coreana. Insomma, loro spiano, intercettano, violano e manipolano ma le briciole informatiche portano a qualche altro Pollicino. Una bella figura di merda globale, in caso si scoprisse che il famoso caso di hackeraggio al Comitato democratico altro non era se non un’operazione di false flag cybernetica dell’intelligence per montare il caso Russiagate, cosa ne dite? In giorni come questi, tornano in mente le parole di André Malraux ne “Il tempo del disprezzo”, parole che come le scritte sui muri delle celle delle galere, trasudano destini: “Bisognava attendere. Era tutto. Resistere. Vivere a rilento, come i paralitici, gli agonizzanti, con quella volontà tenace e sepolta, come un volto nelle tenebre più profonde. Se no, la follia”. Quante cose possono nascondersi dietro il corpo martoriato di un bambino siriano, ucciso una seconda volta dagli sciacalli del politicamente corretto. In nome di una libertà per conto terzi che si riduce quasi sempre a interessi poco nobili e confessabili.